CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] debito di buon suddito... di Nostro Signore" e quindi, pel nunzio, "fedele e buono",il quale, volentieri e - è da supporre - non della sua fatica, volta a far sì che "l'Istoria di Pietro Soave rimanga convinta o per bugiarda o per maligna".
Fonti e ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] i loro alleati francesi e gli Imperiali. Collaboratore prezioso e fedele si guadagnò la stima totale del pontefice che il 10 di porre fine alla guerra di Parma; quella a Pietro Camaiani per giustificare presso l'imperatore le intenzioni di pace ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Il papa non fu avaro di riconoscimenti al suo fedele collaboratore: lo nominò canonico della cattedrale di Trento il , Roma-New York 1984, pp. 98, 109; D.S. Chambers, Giovanni Pietro Arrivabene (1439-1504), in Aevum, LVIII (1984), p. 431; G. Zarri ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] morto nel 1336. Quest'ultimo, insieme con il cardinale Pietro Valeriano Duraguerra, è indicato in una dedica come principale immediata è in questo caso la similitudine del marinaio con il fedele che cerca la sua strada nel mondo secolare, mentre la ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] " dall'aprile del 1408, dovette ritirarsi. Egli rimase tuttavia fedele al papa Gregorio XII che era garante del suo Regno, Quando Eugenio IV, in seguito alla ribellione di Poncello di Pietro Venerameri (1434), dovette fuggire da Roma, il F. lo ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] atteggiamento conciliante, è una compilazione talvolta quasi letteralmente fedele, ma non priva di garbo e di organicità, di chiedere per lui informazioni sulla figlia diciottenne di Pietro Martire Vermigli, della quale aveva sentito parlare e che ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] di riforme e innovazioni, non tutte gradite ai cittadini, ai fedeli ed al clero e talvolta neppure al mite e governativo D.: : se forse ha ragione il Bellini ad attribuire a Pietro Ceoldo molte indagini e la trascrizione dei documenti usati per ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] soprassalti della lotta tra Papato e Impero, il D. si mostrò fedele alla causa pontificia e Callisto II gli concesse, nel II 20 e S. Margherita e S. Paolo, rivendicate dall'abate di S. Pietro Po (1144). Egli tentò inoltre, ma invano, di imporre la ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] pregiate, frumento, carne, legname, non a caso amico e fedele sostenitore, oltreché parente, dì Andrea Gritt i. Ma soprattutto Taddeo , di cui manca però ogni traccia:'se nel 1662 Pietro Angelo Zeno sosteneva che l'opera era stata pubblicata, ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] 1593, questi favorì la sua carriera.
Divenuto canonico di S. Pietro il 28 ag. 1594, il D. venne nominato nel 1595 inquisitore de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò fedele a Enrico IV che, a partire dal 1605, gli fece versare ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...