Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] -195).
Solo nel 1723 uno storico e avvocato, Pietro Giannone, prendendo spunto dalla Disputatio an fratres di Francesco 212).
Gaetano Argento e Giannone svilupparono quelle tesi in modo fedele, puntuale, aggiungendovi una serie di dettagli. Il primo ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Caraffello, al re d'Aragona, che, commessa al fratello don Pietro la difesa dei suoi diritti nel Regno, partì in aiuto dell . Comunque, scoppiata la rivolta dei baroni, il C. rimase fedele alla Corona, che si servì di lui anche per alcune trattative ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] scelte dei socialisti italiani, Luzzatto resta comunque fedele a un socialismo di ispirazione umanistica e democratica (26 giugno 2013).
Approfondimento
Ciasca, Sapori e Fanfani
Pietro Costa
Sia Raffaele Ciasca (Rionero in Vulture 1888-Roma 1975 ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] carica di rector et capitanus generalis nel Patrimonio di S. Pietro. Il D. ricorda nella sua opera la forma fidelitatis di di Beaucaire del 1291 il re parla del suo diletto e fedele vescovo di Mende, dicendo che era sempre disponibile ad impegnarsi ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] 38 n.), mentre fu piuttosto la pratica a mantenersi fedele alla tradizione della provenienza dall'ultimo Federico II.
La mesi l'abolizione del retratto agnatizio compiuta nel 1788 da Pietro Leopoldo in Toscana, segnò la fine dell'istituto della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] quietistica», meramente formale e irrealistica due secoli prima a Pietro Giannone. Ma i tempi erano cambiati e al notare l’impossibilità per uno storico idealista di essere fedele al canone dell’autonomia giuridica. Perciò egli non valutò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] originali. A questi presupposti Leonardi fu sempre fedele, come mostra anche il sodalizio intellettuale concepita, per lo meno dal 12° sec., dal tempo di Pietro Abelardo; una ragione intesa come «possesso intellettuale autonomo», amministrato da ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] al cognato del C., quel Giovanni d'Azzo degli Ubaldini, fedele di Giangaleazzo. Che il C. ospitasse Carlo Visconti di buon in Pisa contro le compagnie di ventura, con la mediazione di Pietro Gambacorti, parve unire le potenze italiane: alla lega il C. ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] il 5 dicembre, di fronte alle porte di S. Pietro, pronunciò il discorso formale di contrizione per conto dello . è interessante: per tutta la vita egli era stato un fedele sostenitore dei Medici e godeva ancora della confidenza di Lorenzo nonostante ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] a opera delle bande aretine, e ai quali egli rimase fedele anche in seguito. Molto stretti appaiono anche, nello scorcio di organo giurisdizionale del Regno. Soppressa nel 1788 da Pietro Leopoldo, che ne aveva addossato gran parte delle funzioni ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...