CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] in feudo da Filippo II, Cosimo I memore del fedele C. lo richiamò a sé, conferendogli la carica delle chiese ... di Roma..., I, Roma 1869, pp. 36, 467; Lettere scritte a Pietro Aretino, a cura di T. Landoni, II, 2, Bologna 1875, pp. 36, 42; ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] di osteggiare i tentativi riformatori dell'Austria, candidavano il C. a svolgere nell'ex ducato gonzaghesco quel ruolo di fedele servitore della Corona in cui da generazioni si era distinto il suo casato, adattandosi alle mutate esigenze di una ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] di cui fu camerlengo e verso il quale si dimostrò fedele vassallo. Morto il padre nel 1479 venne investito della contea discesa di Carlo VIII, il cugino Sigismondo Cantelmo, figlio di Pietro Giampaolo e partigiano del re francese, gli aveva tolto la ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] a Ferrara, per organizzare la difesa contro Ezzelino da Romano, e in seguito, di fronte agli insuccessi del legato Pietro Capocci nelle Marche, che minacciavano anche Parma e Piacenza, fu impegnato ad assicurare queste città alla causa papale. Anche ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] al temuto sbarco angloamericano.
L'incarico, denominato Guardie ai labari, gli venne però revocato poco dopo in quanto egli, fedele al principio che la patria doveva essere al di sopra di ogni altra considerazione di parte, pretendeva che in tali ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] , subito dopo, il conte Guido è citato nell'atto Pietro "Traversarii", della famiglia dei duchi Sergi di Ravenna, città In un documento più tardo (marzo 1029) il monastero di S. Fedele, in favore del quale il G. compì alcune donazioni in memoria della ...
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BUSENELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque da Alessandro e Maria Arrigoni nel 1650. Il 21 ag. 1665 il padre chiedeva al Consiglio dei dieci di accoglierlo nella cancelleria ducale; il 27 agosto i Dieci accoglievano [...] così l'oggetto del grosso dei dispacci del B., specchio fedele - oltre che delle vicende belliche (specie dell'assedio di nel 1722, dal cui matrimonio con Elisabetta Lion nacque Pietro, segretario dei Pregadi nel 1743 ed abile diplomatico; ...
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LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] per alleviare le pene della popolazione che, fedele e salda, aveva opposto una tenace resistenza nominato senatore ordinario e membro dei Dodici per l'elezione del doge Pietro Lando. Senatore ordinario nel 1546, nel giugno del 1547 fu eletto capitano ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] di Bologna, avendo come presentatori Battista da San Pietro e Gaspare Ringhieri, e ricevette le insegne dottorali frequenti rapporti epistolari coi duchi di Milano, ai quali rimase sempre fedele. Come oratore di Mattia Corvino, il C. ritornò a ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] per il possesso di Baghrās. Questa situazione indusse Boemondo a sostituire con un greco il patriarca latino Pietro I (la popolazione della città, fedele al principe, era in gran parte di rito melchita), il quale morì in prigione. Nel 1214 Leone ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...