CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] era figlio di primo letto di Pietro, architetto come il padre, di nome Pietro anche lui, maestro muratore menzionato nei stucchi della cappella del Sacro Cuore nella basilica di S. Fedele a Como (Monti), altri nella parrocchiale di Veglio poco lontano ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] ) è una variazione sul tema dell'intimista Leggitrice di Pietro Magni. L'opera fu il frutto delle visite dello scultore perse la commissione e ne ritenne responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale di un'arte destinata all'educazione civile della ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] 1393 inviata al mercante Francesco Datini dal pittore Niccolò di Pietro Gerini, dalla quale si evince che L. lo aveva In questo gruppo piuttosto omogeneo di opere L. si rivela un fedele seguace della maniera di Gerini: le figure sono sempre delineate ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] pittore Francesco Patané, 1945, ibid., p. 137).
Fedele al rigore stilistico di ascendenza rinascimentale, in queste opere raffigurato sull’altra faccia.
Pirrone dedicò le sue medaglie a familiari (Pietro Pirrone, 1949, ripr. in Scalia, 2003, p. 14; ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Ottocento, e intervenne a più riprese nella chiesa di S. Fedele, dove realizzò l’altare maggiore (1817-24), la tribuna di V. Cazzato, I, Roma 2009b, p. 267; Ead., Pietro e Giuseppe P.: la fortuna del Bramantesco tra Restaurazione e Unità nazionale, ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] Ss. Pietro e Paolo di Preseglie, sempre nel Bresciano. In questa pala, firmata e datata 1562, ritornano la minuta decorazione delle vesti e lo scorcio sicuro dei colonnati, motivi che collocano il pittore tra i migliori allievi del Moretto, fedele ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] essere confrontato con quello di S. Croce in Gerusalemme di Pietro Passalacqua e Domenico Gregorini (1743-45).
Il C. lo definiva: "disegna e misura bene, è in ben concetto di fedele e diligente è provisionato da SS.ri Barberini, ha moglie e figli ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] in scagliola il nuovo altare della chiesa di S. Fedele a Poppi, destinato a ospitare la salma del s., 49 s., 68, 95, 150; A.M. Giusti, in Il Museo dell'Opificio delle pietre dure a Firenze, a cura di A.M. Giusti - P. Mazzoni - A. Pampaloni Martelli, ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] alla costruzione, terminata nel 1728, della parrocchiale dedicata ai Ss. Pietro e Paolo di Obrzycko, nei pressi di Szamotuły. Tra il cupola e della lanterna il F. rimase sostanzialmente fedele al prototipo veneziano, che invece tradì nella divisione ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] Chambéry, con echi evidenti di Clouet. L'aderenza fedele e cattivante al modello fece sì che venisse invitato per la prima chiesa eretta sul luogo del miracolo, nel 1593, dal luganese Pietro Goano) e di una ancona "di tutti i Santi" per Chambéry, ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...