LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] c'era quello di operare una ricostruzione corretta e fedele dei monumenti, che infatti furono spesso reintegrati con elementi città, datata 1634, reca oltre alla firma del L. quella di Pietro da Cortona (rist. anast., 1981, con il titolo Dell'origine ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] Luigi Fantelli (1993a), Pellizzari si mantenne fedele a questo stile, quasi impermeabile ai rinnovamenti , Roma 1992, pp. 183 s.; P.L. Fantelli, scheda n. 1, in Pietro Damini 1592-1631. Pittura e Controriforma (catal., Padova), a cura di D. Banzato - ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] A documentare la produzione incisoria del L., fedele traduttore all'acquaforte delle sue opere pittoriche, J. Bentini et al., Venezia 1983, pp. 149-153; L. Peruzzi, in S. Pietro a Modena. Mille anni di storia e di arte, Milano 1984, pp. 115-123; From ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] s.; R. Pirri, Sicilia sacra, I,Palermo 1733, p. 758; Fedele da S. Biagio, Dialoghi familiari sopra la pittura, Palermo 1788, pp. Becker, Künstlerlexikon, II, p. 173 (sub voce Asaro, Pietro); Dizionario dei siciliani illustri, Palermo 1939, p. 163; Diz ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] l'attività e la figura del G. che, fedele portavoce della cultura eclettica e accademica, aderisce al storica e artistica… di Livorno, Livorno 1873, pp. 374, 387; A. Bellini Pietri, Guida di Pisa, Pisa 1932, p. 35; E. Lavagnino, L'arte moderna. ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] baldacchino della certosa, e per il monastero delle dame di S. Pietro due statue simboleggianti l'Orazione e la Contemplazione.
Non si hanno dei palazzi e giardini ducali, interprete fedele delle concezioni artistiche di spirito francese imperanti ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] bastavano a serbargli l'affetto di Leonardo. Il C. rimase fedele a Leonardo per molti anni, e lo seguì ovunque, a di Leonardo. Un testimone oculare degli eventi dell'epoca, fra' Pietro da Novellara, in una lettera scritta nel 1501 a Isabella d' ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] Famiglia (presso la cattedrale), la Madonna con Bambino (in S. Pietro), il S. Nicola accolto dalla Vergine (nella sacrestia dell’ 1953], p. 34).
Costantino Pasqualotto rimase sempre fedele alla pittura seicentesca locale, in particolare a Francesco ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] desunta in primis dalla basilica vaticana di S. Pietro, nutrita quindi sugli esempi raffaelleschi e dei Serlio sua consuetudine con i progetti del senese di cui fu esecutore fedele. Piuttosto, va riconosciuto al F. un procedimento di semplificazione ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] berniniano in fondo alla navata centrale, appare analitica, fedele al dato visivo.
Il G. fu anche autore di 'Accademia di S. Luca, Roma 1979, p. 18 n. 6; M. Marini, S. Pietro Nolasco…, in Antologia di belle arti, III (1979), pp. 73-75; J.C. Bell ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...