CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] (con la Natività) e nelle mezze figure dei Ss. Pietro e Paolo del registro superiore urgono problemi nuovi, il riflesso da dire che anche negli ultimi ipotetici anni restò sostanzialmente fedele alla sua maniera più tipica. Che è ipotesi, occorre ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] porta Lambertina, inaugurata il 3 genn. 1750, detta porta Fano, tutta in pietra d'Istria, al termine di quella che fu chiamata strada Granda, attuale dell'amore spiritualizzato, tenta un fedele calco delle strutture melodiche degli esempi ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] in case private) rimangono solo alcune pale d'altare, fra cui la Trasfigurazione di S. Maria della Scala (ora in S. Fedele; disegno nel Teyler's Museum di Haarlem), la Vergine col Bambino e santi in S. Antonio Abate (opere entrambe datate 1565 ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] 1731 risale anche Il martirio e la gloria di s. Fedele di Sigmaringen, firmato e datato, nella chiesa dei cappuccini Piemonte barocco, Milano 2001, pp. 259, 279, 289; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, pp. 162 s., s.v. Gualla (Guala) Pietro. ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] maggio e 4 luglio 1770) e in altre due di Alessandro a Pietro (23 maggio e 27 giugno 1770) sono descritte le vicissitudini del Ducal Collegiata di S. Maria della Scala in S. Fedele pel triduo solenne di esequie celebrate alla Maestà di Maria Teresa ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] Della Torre - R. Schofield, Pellegrino Tibaldi architetto e il S. Fedele di Milano…, Como 1994, pp. 246-249, 251, 268; A. 320, 323, 325; P. Frigerio, F. Castelli e il convento di S. Pietro Martire a Seveso, in Arte lombarda, CXXV (1999), 1, p. 66; L. ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] si determina fin da ora la sua qualità di narratore fedele di vicende storiche. Un ricordo dell'Angelico è nei colori dolcemente nell'azzurro del cielo, nei verdi dei campi e nelle pietre delle città.
Nel 1453 B. dipinse a Viterbo le Storie di ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] chiesa di Balerna (Canton Ticino), quattro nella basilica di S. Fedele a Como, e, ancora a Como, gli affreschi e i sono i due quadri della chiesa parrocchiale di Castel San Pietro (Canton Ticino), quelli della parrocchiale di Calvisano (Brescia), ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] Girometti (1831, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), il Ritratto di Pietro Girometti (1833, Roma, Museo di Roma a palazzo Braschi) e la sui contigui esempi raffaelleschi. Podesti rimase sempre fedele alla sua eclettica maniera, capace di ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] dal sec. XVIII solo come il più illustre e il più fedele degli allievi del Maratta, o anche come il suo vero successore 1726 per collocare nel duomo i cartoni dei mosaici di S. Pietro; di un soggiorno fiorentino del quale parla il Gabburri non si ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...