GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] successivamente alla consacrazione (20 sett. 1159) sia rimasto fedele alla sua obbedienza, è provato dalla sua adesione alla di un conflitto tra il G. e i canonici di S. Pietro ad Aram per il conferimento della dignità abbaziale al priore Nicolò e ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] mistica del tempo (De la Santa Comunione), costituiscono per il fedele, nel pensiero del C., un potentissimo mezzo di difesa con una lettera molto energica e decisa il vescovo Gian Pietro Carafa che sollecitava, anche lui il richiesto ritorno. Come ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] azione al fianco di Montini fu ispirata a un pronto e fedele adeguamento alle direttive dell’arcivescovo, dall’altro non mancò chi cardinale Sergio Pignedoli, omelia di Giovanni Paolo II, San Pietro, 26 giugno 1980, http://w2.vatican.va/content/john- ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] da tutte le sue opere, si rileva che A. è un fedele discepolo di Egidio Romano, ma così come questi lo è di s A. una Lectura in IV libros Sententiarum. Questa sembra quella di Pietro Aboves; 10) Quodlibet liber I; si conoscono tre questioni: a) ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] . Tale notizia gli fu confermata da una lettera a firma di Pietro II in data 23 marzo 1691, cosicché sulla base di essa e condannati come pratiche superstiziose, da proibire ad ogni fedele. Il decreto rappresentava il trionfo di quanti, ignorando ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] Brindisi - e il 18 novembre rinnovò nella basilica di S. Pietro la scomunica già inflitta a Federico II il 29 settembre nella i rapporti politici tra Regno e Curia pontificia, come fedele e solerte esecutore della volontà imperiale. Fu anche grazie ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] autore del Commentario sui quattro libri delle sentenze di Pietro Lombardo, contenuto nel codice lat.16407 della Biblioteca beati secondo la longitudine, la latitudine e l'altezza. Fedele all'insegnamento di s. Gregorio, B. concepisce la rosa ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] nei portici del collegio gesuitico (distrutto) annesso alla chiesa di S. Fedele a Milano (Torre, 1674, p. 294). Ultima opera del D più il suo nome fra gli abitanti della parrocchia di S. Pietro all'Orto a Milano, dove la famiglia risiedeva già nel ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] più delicate, come l'allontanamento di Tolomeo Spagnoli, fedele segretario del marito, reo di essersi approfittato della mantovano", alla quale non doveva essere del tutto estraneo Pietro Aretino, che nel Testamento dell'elefante lo scherniva per la ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] questo contesto lo J., pur accettando di essere l'interprete fedele e l'esecutore degli ordini del papa, dovette operare con luglio 1881 durante il trasferimento della salma di Pio IX da S. Pietro a S. Lorenzo fuori le mura; in definitiva fu sua cura ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...