FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] conquista del Regno di Napoli. Il controllo sul Regno di Napoli, fedele al Papato avignonese, era infatti motivo di contesa fra Urbano VI e nella cappella di S. Martino della basilica di S. Pietro prima di essere ricondotto a Ginevra dove il 23 nov. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] censure ecclesiastiche come fautore di Manfredi di Svevia e dal 1274 fedele sostenitore di Carlo I d'Angiò. La nomina del M il M. consacrò Atanasio a catigumeno del monastero greco dei Ss. Pietro e Paolo di Arena, prova evidente che in quell'anno egli ...
Leggi Tutto
BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] altri partecipanti all'adunanza che, come Bruno di Segni rimasero fedeli sino in fondo alla causa di Gregorio VII. Il 28 con i principi e i vescovi tedeschi nella sacrestia di S. Pietro dopo la richiesta, fatta dal papa a Enrico V, di tener ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] di spirito; il C. divenne non tanto l'esecutore più fedele delle direttive del papa, quanto il consigliere più ascoltato. In piena vittoria sul giuri, sdizionalismo vigente dai tempi di Pietro Leopoldo, e il largo appoggio statale la compensava della ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] morte di quest'ultimo (31 maggio 1410) il F. rimase fedele alla regina nel conflitto che la opponeva al gran giustiziere Bernardo tempore; De sanctis). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] bolla del 15 marzo 1363, il pontefice incaricò i maestri Pietro di Tommaso, appartenente all'Ordine dei carmelitani e arcivescovo eletto a Napoli il 1( ott. 1379 dal capitolo dichiaratosi fedele a Clemente VII.
La scelta dell'Ungheria quale sede per ...
Leggi Tutto
AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] suo nipote da parte di sorella, Gregorio Frediani, fu invece fedele allievo del filosofo, di cui raccolse le lezioni udite fra il 1953], pp. 175-176.; Id., Corsi inediti di lezioni di Pietro Pomponazzi, in Studi in onore di Gino Funaioli, Roma 1955, ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] fare e a conservare una copia completa della delazione di Pietro Manelfi, documento che descriveva la rete dell'anabattismo italiano governo e per stabilire un rapporto diretto con clero e fedeli. Dopo il concilio di Trento egli svolse un'attività ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] , oltre che a L. Dolce e a D. Atanagi, a Pietro Aretino: il 4 maggio 1547 gli fu presentato come "giovane indrizzato a male e di ridurre gli heretici sotto l'antica union de fedeli" (p. 18), quello stesso praticato dai primi cristiani rispetto ...
Leggi Tutto
CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] debito di buon suddito... di Nostro Signore" e quindi, pel nunzio, "fedele e buono",il quale, volentieri e - è da supporre - non della sua fatica, volta a far sì che "l'Istoria di Pietro Soave rimanga convinta o per bugiarda o per maligna".
Fonti e ...
Leggi Tutto
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...