BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] tedeschi dispersi nel Regno, ma anche sulla fedele collaborazione dei fratelli Ludovico e Ottone, investiti anch con una lettera del 24 luglio 1251 egli incaricò il cardinale legato Pietro di S. Giorgio in Velabro di concedere in feudo a Manfredi ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] e mandato in esilio. A tale scelta di campo il F. restò fedele anche negli anni seguenti.
Nel 1490 il F. era a Milano, dove marchesato di Varzi, che il F. aveva acquistato da Pietro di Rouen, maresciallo di Francia, oltreché Calestano, Vigolone, ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] il C., pur mantenendosi per causa di forza maggiore fedele all'asse politico Firenze-Perugia-Siena, scrutasse ansiosamente l' Gione di messer Giovanni dei marchesi del Monte; Giovanna con Pietro d'Arrigo dei conti di Santafiora. Entrambe le figlie ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] fino al 1° genn. 1467, quando al suo posto subentrò Pietro da Gubbio.
Del suo ruolo di cancelliere sono pervenuti, in al deposto Francesco Foscari. La sua posizione tra i più fedeli collaboratori di Federico è confermata, per esempio, dal fatto che ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] anno il C. congiunse le sue truppe a quelle di Pietro Emigli, governatore della Marca, e con queste mosse contro Ottino Caracciolo, fu uno dei pochi grandi feudatari che rimasero fedeli alla parte angioina. A lui, ad Antonio di Pontedera e ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] di armare dalle loro terre circa 4.000 uomini. Fedele alleata della politica francese, la famiglia, sebbene non il nome; Antonio Maria; Orlando; Ibleto; Franchetta, che sposò Pietro Fregoso e, dopo la morte di quest'ultimo, Ludovico Gonzaga; e ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] duca di Ferrara contro la Spagna e l'Impero. Il C., fedele all'imperatore di cui i da Correggio erano vassalli, rovesciò l' Rangoni, diffusero la voce che, eleggendolo, sulla cattedra di Pietro sarebbe salita, oltre al papa, anche la "papessa". ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] tuttavia la minima intenzione di volersi comportare da fedele vassallo, anzi si impegnò per rendere praticamente legame, però, l'anno successivo sposava la figlia Bartolomea a Pietro Fregoso, figlio di quel Battista che era stato suo compagno d ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] il commissariamento di N. Vitelli, nel 1920, fu eletto il medico D. Giordano, sindaco di una delle prime giunte clerico-fasciste.
Fedele a un modello di governo che saldava la storia dogale a un presente interclassista, il G. unì la continuità delle ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] del Senato: sarebbe stato ucciso da una pietra che lo avrebbe colpito mentre stava combattendo in , De origine ac statu canonico libri tres, Bononiae 1601, p. 66; P. Fedele, Per la storia del Senato romano nel secolo XII, in Arch. della Soc. ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...