LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] decimosesto e il decimosettimo, ibid., XXIII [1920], 1-2; Pietro Testa, incisore e pittore, ibid., XXIV [1921], 1- 1961); Il miracolo delle cattedrali (23 genn. 1962); Ricordo di Beppe Fenoglio (26 febbr. 1963).
Fonti e Bibl.: Come si è accennato, ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] , II (1954), pp. 343-376; L. Cristiani, Un prêtre redouté de Napoléon, P.B. L. (1759-1830), Nice 1957; C. Bona, Mons. Pietro Scavini e l'Amicizia cattolica a Novara, in Boll. storico-bibliografico subalpino, LV (1957), pp. 141-156; L. Peirone, P.B. L ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] tutto il 1706. Godette del sostegno del cardinale Pietro Ottoboni (come risulta dalla dedica delle Sonate op. improvvidamente coinvolto in una diatriba ordita dall’abate Giambattista Fenoglio contro padre Giambattista Martini, sfociata in una polemica ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] al Gruppo antifascista romano, cui appartenevano fra gli altri Pietro Ingrao, Carlo Muscetta, insieme con gli allievi Carlo Salinari storia» (cfr. Manzoni. Lezioni e saggi, a cura di C. Fenoglio e con introd. di N. Borsellino, Torino 2009, p. 277). ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] Resto del carlino e il Corriere della sera (pezzi su Fenoglio, Sereni, Parise, Ottieri, Montale, Soldati, Cassola, il 17 gennaio 2001, lasciando quattro figli Lorenza, Duccio, Anna e Pietro.
Opere: Oltre a quelle citate all’interno della voce cfr.: ...
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MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] alcuni classici shakespeariani con la regia di Pietro Sharoff (Maria nella Dodicesima notte, 1938; madre (1960) di Daniele D’Anza (protagonista), I Buddenbrook (1971) di Edmo Fenoglio, Le sorelle Materassi (1972) di Mario Ferrero, Così è (se vi pare) ...
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ROSSANO, Pietro (Piero)
Valentina Ciciliot
– Nacque il 25 aprile 1923 da Emilio e da Angela Bergadano a Vezza d’Alba, in provincia di Torino, in una famiglia di quattro fratelli e una sorella. Non si [...] dalle Edizioni Paoline nel 1960.
Grazie all’amicizia con Pietro Chiodi, suo collega al liceo classico, entrò a culturale di Michelangelo Masera, frequentato anche dallo scrittore Beppe Fenoglio e da Carlo Mazzantini, professore di storia della ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] Laroque. Grande successo ottenne con il ruolo dell’ingegnere Pietro Ribera in Piccolo mondo antico (1957), sempre diretto (1963), Plyushkin in Le anime morte (1963), regia di Edmo Fenoglio, Ezechiele Annobon in Il mulino del Po (1963) e monsignor ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] A. Puškin. Al principio degli anni Settanta, con Fenoglio regista fu la contessa Elisabeth nella riduzione televisiva de all'interno, 1970; Viaggio di ritorno e Il signor Pietro, entrambi 1971). L'ultima apparizione televisiva della M. risale ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] quest’ultima da Riccardo Bacchelli), Duilio Coletti (Il passatore), Pietro Germi (In nome della legge, Il cammino della speranza, di Roccaverdina, da Luigi Capuana, con la regia di Edmo Fenoglio, 1972; Eleonora, di Silverio Blasi, 1973; Camilla, di ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...