COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e vi restò anche quando l'Avalos sposò donna Maria Orsini. Dal 1581 1591, p. 152). Durissimo sarà poi il suo giudizio su don Pietro Girón duca d'Ossuna il cui operato era servito "accioche s' ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] che si incontrò col cardinale Pietro Colonna e con Niccolò Albertini del cardinal legato Napoleone Orsini, svolgeva opera di conciliazione S. C. da Montefalco e il francescanesimo, in Miscell. francesc., LXIX (1969), pp. 369-408; A. Bartoli Langeli ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Francesco Saverio nella chiesa del Gesù Nuovo (Prota Giurleo, 1957, p. 165 n. 5). La realizzazione delle due figure di S. Pietro eseguiti probabilmente a partire dal 1648, e nel busto di E. Orsini de Vivariis in S. Maria dell'Anima (Nava Cellini, 1955 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] d'Este il frate conventuale Giovanni Pietro Celso Giusti per informarlo della pericolosa da tempo alla corte estense, il conte Camillo Orsini, che il 9 marzo del 1549 propose, faentino fu pubblicata dall'altro esule Francesco Negri, che si sofferma in ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] proprie spese, come allievo e frequentò con Pietro Valente, Francesco Saponieri e Nicola D'Apuzzo.
Tornato a coadiuvato dall'ingegner B. López-Suárez - restaurò il palazzo Orsini di Gravina, edificio rinascimentale che, dopo gli interventi del ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] morte di Bonifacio, dato che gli Orsini come i Caetani avevano beneficiato della della casa dei benedettini di S. Pietro a Perugia; il suo arcipresbiteriato di da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone XIII ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] troverebbe il pari in tutta Arcadia". Identificando il Caracciolo (Giovan Francesco) con l'autore della Cecaria, il Sansovino ha reso di attività dell'Accademia Pontaniana, quando era diretta da Pietro Summonte e da Scipione Capece, e, grazie anche ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] nel Settecento, in seguito al matrimonio di Francesco, nonno del L., aveva aggiunto al cui storia richiese più dispense (come per gli Orsini, i Medici, i Savoia, i Gonzaga) Lambertenghi, G.136 sussidio; Carteggio Pietro Mazzucchelli, S.203 sup.; Ibid ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] questo nella primavera la cattura di Raimondo e Roberto Orsini e di Pietro Lalle Camponeschi, un gran numero di baroni si riunì le maggiori accuse gli vennero dal suo cancelliere, ser Francesco di Ripacandida; ma contro di lui e gli altri accusati ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Comolli, 1788, p. 121), frequentando la bottega di Pietro Montanini, come lui stesso ricorda nella vita del pittore cospicuo nucleo di dipinti stimati e inventariati da Baldassarre Orsini e Francesco Appiani nel 1786 (Marabottini in Pascoli, 1992, pp ...
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