Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] gruppo di giovani studiosi e collaboratori – da Gianluca André a Pietro Pastorelli a Giustino Filippone Thaulero – i quali finirono, di nell’interpretazione dello studioso, contenevano i germi dell’espansionismo nipponico e costituivano la premessa ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] sur les corpuscles organisés del'air des hautes montagnes, in Archives italiennes de biologie, III [1883], pp. 201-209; Sopra i germi contenuti nell'aria a grandi altezze, in Riv. di chimica medica e farmaceutica, I [1883], pp. 41-44; Studii sui ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] meriterebbe, a parer mio, anche se molti germi di totalitarismo fermentavano ancora su varie sponde» (Un E., relazione presentata al Convegno Democrazia e cultura religiosa. Ricordando Pietro Scoppola, Roma, 13-14 dicembre 2012, in corso di stampa ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] Reno la fede e l'autorità della Cattedra apostolica di S. Pietro, dalla quale deriva la dignità sacerdotale di tutti i vescovi". Giunto poté contenere, fino a quando resse la nunziatura, quei germi di ribellione, che avranno poi il loro effetto nel ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , Vicenza, Parma e Lucca.
L'intesa aveva in sé i germi di futuri dissensi: ad un anno di distanza riprendevano infatti le ostilità 27 marzo 1345, per consiglio del suo vicario Pietro da Campagnola, fece approvare dal Consiglio quale successore ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] ).
In quel periodo si dedicò inoltre, con i colleghi Arnaldo Maggiora e Fortunato Frattini, a uno studio sulla diffusione dei germi nel suolo in base alla natura geologica e all’ubicazione dei terreni, da cui trasse la pubblicazione, che fece scuola ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] particolare "magnificenza" nel quale si delineavano i germi e gli sviluppi dell'architettura barocca. Ultimo esponente delle ruine della facciata, e campanile del famoso tempio di S. Pietro in Vaticano: de gli suoi rimedij e delle ragioni (Roma 1645), ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] 15-25); su un'etiologia imprecisa, che lasciava ancora impregiudicata la questione della natura vitale o inanimata (germi viventi o miasmi) degli agenti responsabili della patologia infettiva e parassitaria, allora dominante, e quella dell'eventuale ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] conchiglie fossili, prodotta per unione dei "germi" dei molluschi marini con la sostanza riguardante la revisione linguistica della Risposta); B. Ramazzini, Epistolario, a cura di P. Di Pietro, Modena 1964, pp. 26-33, 92 s., 100, 113; A. Robinet, G ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] pp. 61-69; Contributo allo studio dell'influenza della putrefazione sui germi del colera e del tifo, ibid., pp. 151-171, con P conduzione dell'attività professionale: Giuseppe, già menzionato, Pietro, professore di farmacologia dapprima a Pavia, poi ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...