GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] di storia patria, CI (1978), pp. 311-344; R. Ajello, Cartesianesimo e cultura oltremontana al tempo dell'"Istoria civile", in PietroGiannone e il suo tempo. Atti del Convegno… Foggia-Ischitella… 1976, a cura di R. Ajello, Napoli 1980, pp. 163-181 ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] per la cattedra di retorica, partecipò anche a queste due raccolte encomiastiche. Paolo Mattia Doria, Costantino Grimaldi e PietroGiannone furono col Vico tra i maggiori frequentatori delle riunioni che si tenevano a casa del C., il quale ormai ...
Leggi Tutto
RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] ’azione del papato per il consolidamento del proprio potere temporale. Oltre a richiamarsi alla storiografia di PietroGiannone, Ranieri risentì profondamente della lezione vichiana.
Contemporaneamente alla Storia del Regno, Ranieri dette alle stampe ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] 406, 473; M. Parenti, Aggiunte al Diz. bio-bibliografico… di C. Frati, II, Firenze 1959, p. 135; Illuministi italiani, I, Opere di PietroGiannone, a cura di S. Bertelli - G. Ricuperati, Milano 1960, pp. 19 n., 45 n., 49 n., 64 n., 76 n., 93 n., 350 ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] al tempo di Carlo di Borbone, II, Napoli 1923, pp. 82, 133 ss., 257; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di PietroGiannone, Milano-Napoli 1970, pp. 362, 388 s.; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la ...
Leggi Tutto
PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] la sua attività scientifica, che durante gli anni della guerra aveva avuto come esito l’edizione critica del Triregno di PietroGiannone (I-III, Bari 1940) e lo studio dal titolo Il pensiero politico di Benedetto Croce e il nuovo liberalismo (Napoli ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
**
Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] 'amico, si lamentò delle sue eccessive ingerenze nel rifacimento dei propri drammi.
Al 1735-36 risale l'amicizia con PietroGiannone: il B. gli dedicò "quattro capitoli burleschi", che, a detta del Soria, gli procurarono qualche atto di generosità. È ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Atto
Guido Mazzoni
Storico e filologo; nacque a Tobbiana nel Pistoiese il 29 dicembre 1810, morì a Firenze il 9 giugno 1883. Figlio di contadini, ricevette l'istruzione elementare da preti, [...] accrescendola, una serie di biografie patriottiche I Martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, di cui il nucleo dedicò a PietroGiannone (l'autore dell'Esule) nel 1848, e di cui la settima edizione con molte correzioni e aggiunte uscì a Milano ...
Leggi Tutto
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero di Roasio, marchese d'
Uomo di stato piemontese, nato a Mondovì il 5 aprile 1680, morto a Torino il 29 maggio 1745. Di famiglia nobile, ma povera, fu dapprima giudice a [...] alle comunicazioni della curia; ma, per cattivarsi questa, nel 1736, attirato PietroGiannone, odiatissimo dalla curia, sul territorio piemontese, lo faceva imprigionare (v. giannone). In seguito a ciò il papa temperò la sua intransigenza, e con ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Giuseppe
Fausto Nicolini
Erudito, economista e storico della filosofia, bibliofilo, nato a Napoli il 6 ottobre 1636, ivi morto il 16 maggio 1714.
Figliolo d' un povero sarto, ma giunto poi [...] scelta biblioteca privata che fosse allora in Italia. Liberalmente aperta a tutti gli studiosi cittadini, tra i quali PietroGiannone e Giambattista Vico, che dal V. appunto, da lui chiamato "dolcissimo", fu incoraggiato a pubblicare nel 1693 la ...
Leggi Tutto