BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] Giovine Italia testimoniano la sua presenza a partire dal 1841. A Parigi si legò di fraterna amicizia con il .poeta PietroGiannone, e fece da tramite tra il segretario della Giovine Italia, Giuseppe Lamberti, e gli operai italiani, della cui scuola ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] ritratti di personaggi trapassati e viventi e più di 2000 illustrazioni per libri, da Omero a Goldoni, da Milton a PietroGiannone, sempre su disegni altrui, meno che nel ritratto dell'abate Casti, preposto al Poema Tartaro, sotto il quale si legge ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] Nationalbibliothek, a cura di J. Stummvoll, I, Wien 1968, pp. 191-198; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di PietroGiannone, Milano-Napoli 1970, pp. 231-235, 239, 396-398; G. Bordato, G.B. G. e la sua biblioteca, in Civis ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] .
Nel 1491 fu eletto da Innocenzo VIII arcivescovo di Nazareth. Si trattò di un incarico di grande prestigio: come scrisse PietroGiannone (1723, p. 528), l’arcivescovo di Nazareth risiedeva a Barletta e gli furono attribuite nel 1434 la chiesa di ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] più importanti e significativi della mostra ...".
Al 1864 risale un altro quadro famoso del F., il Ritratto di PietroGiannone (Milano, Gall. d'arte moderna, depositi, cfr. L. Caramel - C. Pirovano, Galleria d'arte moderna. Opere dell'ottocento ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] il 21 dic. 1731, ne recensì il sesto libro (Arch. di Stato di Torino, Mss. Giannone, mazzo II, ins. I: Parere di PietroGiannone intorno al libro intitolato Philosophia adamito-noetica divina mundana medo-armenica sarmato-schythica del padre Antonio ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] cultura napoletana, Napoli 1924, pp. 12 s., 16, 18, 20, 23 s., 28, 30, 33; G. Ricuperati, La prima formazione di PietroGiannone. L’Accademia Medina-Coeli e Domenico Aulisio, in Saggi e ricerche sul Settecento, Napoli 1968, pp. 94-171; S. Suppa, L ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] venne mai portata a termine. Già ai contemporanei la Historia del G. apparve tuttavia priva di originalità e consistenza. PietroGiannone nell'Introduzione al suo Dell'istoria civile del Regno di Napoli (ibid. 1723) svela con toni sarcastici che l ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] nominato consigliere imperiale e, secondo quanto riferisce un cronista, ricevette anche il titolo di barone. Nell'aprile 1720 PietroGiannone stese per suo conto una supplica all'imperatore, perché nella futura pace di Vienna l'ufficio di corriere ...
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CANEVAZZI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Firenze il 16 novembre del 1870 da Luigi e da Maria Bonacini, ambedue modenesi; laureatosi in lettere, egli intraprese la carriera dell'insegnamento, [...] si ricorda La vera ultima lettera di Ciro Menotti (III[1916], pp. 147-156) o il carteggio Fra due patrioti autentici,PietroGiannone e Giuseppe Campi (IV[1917], pp. 794-809). L'opera del C. più originale e di maggiore pregio, perché monografia e ...
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