FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] Vergerio.
Si tratta di un codice membranaceo unitario scritto da Pietro Ursuleo da Capua e miniato dal F., così come attestano 495) presenta un frontespizio a racemi con lo stemma di Ferrante Id'Aragona, re dal 1458 al 1494. Il testo, disposto su ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] Arslan, p. 348).
La "fontana di Onofrio", costruita in pietrad'Istria, ha forma poligonale e poggia su un semplice basamento con
A questa data risale il contratto sottoscritto dal re Alfonso Id'Aragona, da "Honofrio de Iordano" e da tre "maistri ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] Pietro Toesca (1912), seguito da Raimond van Marle (1926), comprese che entrambi i pittori lavorarono a entrambi i 1860, pp. 188-194; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso Id’Aragona. Dal 15 aprile 1437 al 31 di maggio 1458, in Archivio storico ...
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RODA DE ISÁBENA
M.C. Lacarra Ducay
Località della Spagna (Huesca), in Alta Aragona nell'antica contea di Ribagorza, situata su una collina che domina il fiume Isábena.La regione, liberata dal dominio [...] I (1035-1063), re di Aragona.Dopo la conquista di Barbastro nel 1101 a opera degli eserciti cristiani di PietroI di Aragona e di Navarra (1087-1104), i funerari dei ss. Valerio e Raimondo, la c.d. sedia di s. Raimondo, esemplare di faldistorio ...
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ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] all'autore del tondo della cattedrale.
Dal 1457 al 1458 A. lavora sicuramente all'Arco di Alfonso Id'Aragona insieme con Isaia da Pisa, Pietro da Milano, Domenico Gagini, Francesco Laurana, Andrea dell'Aquila e Paolo Romano. Con Andrea dell'Aquila è ...
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Aloy
M. Di Berardo
Scultore francese originario di Montbray, nella Manche (Jullian, 1965). Se ne possiedono notizie a partire dal 1340, anno in cui gli venne affidata da Pietro IV d'Aragona l'esecuzione, [...] , 1907, p. 334.
J.F. Raflos, s.v. Eloy, in Diccionario Biográfico de Artistas de Cataluña desde la época romana hasta nuestros días, I, Barcelona 1951, pp. 342-343.
L. Font, Gerona. La Catedral y el Museo Diocesano, Gerona 1952, p. 31, app. p. XVI.
A ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] fatto che ancora nel 1406 Martino I, re di Aragona, chiedeva al vescovo di Lérida di Cristo e come 'Pietro dell'Aquitania', per Giovannetti, ivi, pp. 63-66; M. Laclotte, L'école d'Avignon. La peinture en Provence au XIVe et XVe siècles, Paris ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nelle maggiori città della Sardegna medievale, "Congresso della Corona d'Aragona, Alghero 1990" (in corso di stampa).F. Bocchi benedettino di S. Pietro, e quella di Brescia, programmata nel 1237 nel pieno della contesa tra i comuni della seconda Lega ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] più antico edificio), da Enrico III a York e Winchester e da Edoardo I a Londra. Nel sec. 14° Queenborough (Kent) era l'unico sito reale e Tormos in Aragona, realizzati con pietra da taglio ben squadrata, o in piccoli massi e blocchi d'argilla, come ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dei sovrani di Castiglia, Aragona e Portogallo: Moreruela, La di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo Id'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp , Royal 6.C.VIII, c. 26; Pietro Crisologo: BL, Royal 8.D.XXII, c. 2).Nel corso del sec. ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...