FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Lazio in modo da poter riportare a Roma la sede apostolica, ma i disordini proseguivano. Tra il 7 e il 12 sett. 1373 il papa di Lisbona.
Il suo ultimo incarico lo condusse presso Pietro IV d'Aragona, la cui fedeltà a Clemente VII cominciava a ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] agli ordini ricevuti.
Nell'ottobre di quello stesso anno il G. fu quindi inviato ambasciatore a Pietro IV d'Aragona per negoziare un'alleanza tra i due Stati contro Genova.
La missione non ebbe però successo, anche a motivo della diffidenza del ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di San Marco, che gli sopravvisse con i due figli. Il maggiore, Pietro, succedette al padre come marchese del Vasto , II (1877), p. 751; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso Id'Aragona dal 15 apr. 1437 al 31 maggio 1458, ibid., VI (1881), pp. ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] .
Fonti e Bibl.: L. D'Arienzo, Carte reali diplom. di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona, concernenti l'Italia, Padova 1970, ad Indicem; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Giovanni I il Cacciatore, re d'Aragona, riguardanti l'Italia, Padova ...
Leggi Tutto
CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] a Reggio, con l'esercito regio. Quando alla fine del 1282 venne concordato il duello tra Carlo Id'Angiò e Pietro III d'Aragona, fu tra i quaranta cavalieri Francesi che a nome del re confermarono con giuramento le condizioni degli accordi. Dopo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] città di Famagosta e consegnando in ostaggio molti suoi familiari, tra i quali lo stesso figlio, erede al trono.
Per la sua opera l'infruttuosa missione a Venezia, si recò presso Pietro IV d'Aragona per negoziare una pace che tenesse neutrale il ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] 1464) e senz'altro, e caldamente, lo raccomandò al re Ferdinando Id'Aragona. Il rientro a Napoli coincise con la morte di Leone Macedonio e 367 s.; F. Cautillo, Dissertazione sulla Staurita di S. Pietro a Fusariello(, Napoli 1791, pp. 184-186; B. ...
Leggi Tutto
CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] scese verso Oristano e la cinse d'assedio. Il luogotenente generale Pietro Torelles gli mosse contro ed il (1957), 1-2, docc. 1, 7; F. Artizzu, Registri e carte reali di Ferdinando Id'Aragona, ibid., nn. 4, 28, 43, 111 s., 209, 219, 241, 260, 269, ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] stretto lealismo nei confronti del sovrano napoletano, Ferdinando Id'Aragona. L'aquilano Bernardino Cirillo, che scriveva nel isolamento dei Camponeschi e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il G. giunse a una ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] con il seguito che accompagnava Costanza di Svevia, figlia di re Manfredi, sposatasi con l'infante Pietrod'Aragona, divenuto re d'Aragona nel 1276, alla morte di Giacomo I il Conquistatore. Il L. fu educato presso la corte catalana, di cui seguì gli ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...