CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] di Rodi, e persino nell'elogio funebre Pietro Contarini lasciò largo spazio alla commossa rievocazione della l'avènement de Charles VIII, I, Paris 1896, p. 552; F. Forcellini, Strane peripezie di un bastardo di casa d'Aragona, in Arch. stor. per ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] I.51) reca nel margine superiore l'indicazione "Franciscus Aelius Marchisius in anno 1496", confermata da alcuni riferimenti interni, come quello a Federico d'Aragona Della sepoltura nella chiesa di S. Pietro in Maiella non si conservano tracce.
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] pubblicati nel 1726 i dodici Duetti da camera... Opera quinta, dedicati al cardinale Comelio Bentivoglio d'Aragona. Appartengono sempre . ne partì per recarsi a Recanati dove successe a Pietro Paolo Benedetti nella cappella del duomo. In questa città ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] al fidanzamento del duca Giangaleazzo con Isabella d'Aragona.
Dopo il ritiro della duchessa Bona ad Abbiategrasso nell'ottobre del 1480 e l'affermazione di Ludovico Sforza e dei suoi feudatari, i Pallavicini, il D. ed altri grandi nobili divennero ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] Alla sua morte, nel 1430, il L. ereditò, con il fratello Pietro, una bottega da setaiolo, un banco di cambiavalute e alcune quote di a re Alfonso V d'Aragona il bacile d'oro che, in base al trattato di pace del 1443, i Genovesi erano tenuti a ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] e di F. Carulli alla chitarra e di I. Pleyel al cembalo, lo convinse ad assecondare faceva il suo ingresso nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, ove studiò il testo letterario, propose L'Alfonso d'Aragona in Napoli, ma il libretto, ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] 1353 insieme a Rafaino Caresini, fu notaio della legazione di Pietro Gradenigo, Goffredo Morosini, Marino Grimani, Pietro Badoer, per i quali il 19 aprile pagò al procuratore di Pietrod'Aragona, in rispetto del trattato del 1351, la quota veneziana ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] dello sviluppo delle trattative in corso con il re d'AragonaPietro IV, del quale gli furono trasmesse le lettere, relative col Peralta, il 19 aprile fu invitato ad accorrere con tutti i suoi uomini in difesa della terra e del castello di Cammarata. ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] anche del giardino.
Dopo il suo ingresso a Messina, avvenuto il 2 ottobre, il nuovo re Pietrod'Aragona ordinò il 9 nov. 1282 che tutti i debitori dell'arcivescovato pagassero ai tre nuovi procuratori, nominati dal sovrano. Il L. evidentemente aveva ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] d'Aragona. Poi Molfetta: qui la messa e poi la degustazione di pollame e frutta. Intanto a palazzo ducale - come informano i Diarii sanutiani in data 3 luglio - i savi del Collegio decidono che le "galee nostre" (quella di Barbarigo, quella di Pietro ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...