CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] sulla famiglia paterna. Il nonno Pietro era stato tesoriere e poi governatore per la servitù che aveva co' Signori d'Aragona e d'Appiano" (ibid., c. 1r). In 119v). Tuttavia egli non poté allora neppure iniziare i corsi. Tornato in Italia nel 1546, si ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] corte del duca di Calabria, il futuro re di Napoli Alfonso II d'Aragona. Da allora la vita del L. si sarebbe intrecciata con quella aveva ricevuto, da parte del re Ferdinando I, la prepositura di San Pietro a Campovalano nelle terre di Campli, ...
Leggi Tutto
GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] ed ella fece occupare i castelli contesi dagli uomini del marito, Alfonso Federico d'Aragona, figlio del re di il G. si trovava a Negroponte e l'8 settembre, insieme con Pietro Dalle Carceri, si impegnò a non dare asilo ai criminali condannati dal ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] Fregoso, il papa ed il re d'Aragona della avvenuta esecuzione.
Il F. poi sposò Pandolfo Fregoso, fratello di Pietro e cugino del doge Giano. Gian Milano, VI, Milano 1955, p. 349; A. Sisto, I feudi imperiali del Tortonese (secc. XI-XIX), Torino 1956, ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] i cittadini di Messina non fossero sottratti alla giurisdizione dei tribunali cittadini.
Dopo la morte di Ferdinando d'Aragona operando anche in modo che il suo successore, il nipote Pietro, trovasse la via spianata per una rapida affermazione. Morì a ...
Leggi Tutto
CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] che felice, nel palazzo del marito, posto nei pressi di S. Pietro, tenendo in un primo momento accanto a sé, come cappellano, Matteo Ferrandino d'Aragona.
Il C. seppe mantenere con Lorenzo del Medici degli ottimi rapporti. Frequenti furono i suoi ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] lo volle come intimo consigliere del nipote, cardinale Pietro Ottoboni. Durante il pontificato di Innocenzo XII si 1983, p. 107; S. Pieri, P. Ruschi, I Panciatichi Ximenes d’Aragona, in Archivi dell’aristocrazia fiorentina, Firenze 1989, pp. 41 ...
Leggi Tutto
CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] papa, accogliendo una'richiesta di Alfonso d'Aragona, lo trasferì il 28 marzo , ma pur essendo giudicato tra i papabili, non riuscì ad ottenere la 770, f. 19). Fu sepolto a S. Pietro, nell'oratorio del coro d'inverno, demolito nel 1570. Con lui sparì ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] , grande ammiraglio di Sicilia e di Aragona, che nel corso di una tregua parziale Bizantini le isole di Ceo e di Serifo. I termini dell'accordo non ci sono esattamente noti governo veneziano e il doge Pietro Gradenigo, d'intesa con il Minor Consiglio ...
Leggi Tutto
FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] 'Alemand, subito dopo la morte di questo, e quello di Pietro di Lussemburgo, morto il 2 luglio 1387.1126 sett. 1457 nel 1628, del Liber legationis card. de Fuxo con i capitoli del trattato tra Alfonso d'Aragona e Martino V (cc. 34v-35r), e inventario ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...