SAVOIA, Luisa
Paola Bianchi
di, duchessa d’Orléans. – Nacque l’11 settembre 1476 nel castello di Point d’Ain, nella Bresse, da Filippo conte di Bresse, figlio cadetto del duca Ludovico di Savoia, e [...] del duca Carlo Idi Borbone e di Agnese di Borgogna.
Cresciuta sotto le cure dalla madre fino a che questa morì (1483), passò sotto la tutela dello zio materno, Pietro II di Beaujeu, infine sotto quella di sua moglie Anna, figlia di Luigi XI. Si ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] III, duca diBretagna - Amedeo V di Lione, Odone di Chardieu balivo di Savoia, Iacopo di Boscorel balivo di Voyron, Antonio di Barge "iurisperitus et miles" eletto successivamente balivo di Savoia, Umberto de Sala miles, e infine i chierici Pietrodi ...
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LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] i re di Francia e i Plantageneti; il castello, occupato dalle truppe del re di Francia nel 1194, fu ripreso lo stesso anno da Riccardo Cuor didi Carlo VII, come pure più tardi Anna diBretagna, all'epoca di a ricorsi regolari dipietre, varia dai m ...
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ZEN, Marco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 100 (2020)
Nacque il 31 maggio 1732 a Venezia, nel palazzo di famiglia ai Frari, nella parrocchia di S. Polo, dal matrimonio tra Alessandro di [...] sviluppi della guerra tra la Gran Bretagna e le colonie nord-americane, ritenendo Pietro a Savio del consiglio, ma lo scopo era forzarlo ad accettare il dispendioso incarico di ambasciatore ordinario in Francia, in sostituzione di Nicolò Erizzo Idi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito della tradizione di pittura narrativa che caratterizza l’arte veneziana [...] i personaggi e dallo sfondo in cui scenograficamente si fronteggiano le due capitali dei regni d’Inghilterra e diBretagna, dai figli Bartolomeo e Pietro, che porteranno avanti lo stile del padre – continuerà la produzione di dipinti e pale d’ ...
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OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] di ottenere la tutela legale di Eleonora, figlia del quartogenito del re inglese ed erede del ducato diBretagna. Nella primavera del 1187 i la fine del 1196 fu coinvolto insieme ai cardinali Pietro Diani e Cencio nelle negoziazioni con Enrico VI per ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] Regia scuola ostetrica dell’ospedale Maggiore di Milano diretta da Pietro Lazzati, di cui prese provvisoriamente il posto nel 1871 e stranieri. Il ‘metodo di Porro’ ebbe grande successo in Gran Bretagna e i resoconti dei nuovi interventi praticati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indipendente dalla corona francese dal XIII secolo, il Ducato diBretagna raggiunge [...] del grande nemico britannico. I duchi che si succedono alla guida della Bretagna, tra il 1442 e il 1458 – Francesco I, Pietro II e Arturo III – assumono un atteggiamento politico di coerente buon vicinato con la grande Francia di Carlo VII.
L’ultimo ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] Trascorse l'ultimo periodo della sua vita nell'abbazia di Cluny, presso Pietro il Venerabile che si adoperò per la sua sulla poesia latina dei goliardi e su quella volgare dei trovatori, i carmina amatoria che A. ricorda d'aver composto per Eloisa. ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] rituali dell’Antico Testamento, accolto da s. Pietro e dagli apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. Paolo nei nei paesi scandinavi i protestanti di varie confessioni sono fra l’86 e l’89%; in Gran Bretagna gli anglicani costituiscono ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...