ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] Pietro, gli consentì di frequentare la biblioteca di quest’ultimo, dove studiò sistematicamente i fisiocrati e opere di politica economica (di in Gran Bretagna, Francia, Belgio e Lussemburgo: «Partii con un doppio proposito, di ammirare quante ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] e la pessima figura fatta con la Gran Bretagna dopo l’ultimatum della baia di San-Mun – conseguenza d’improvvisazione e scarsa e che avevano accettato di sostenere il decreto anche i ministri Guido Baccelli e Pietro Lacava, indicati dalla Sinistra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] La madre Pavica Bettera (Betere) era di origine italiana. Compì i primi studi nel Collegio ragusano dei gesuiti, di problemi tecnici, quali la statica di diversi edifici, tra cui la cupola di S. Pietro a Roma, la regolazione di porti e la bonifica di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel jazz europeo dagli anni Sessanta a oggi si possono individuare la presenza e la rielaborazione [...] 2004).
Gran Bretagna
Contemporaneamente alla seminale diffusione del rock, la Gran Bretagna vede fiorire i contrabbassisti emerge Henry Texier (1945-), dal 1968 al 1972 con la European Rhythm Machine di Phil Woods; con il sassofonista italiano Pietro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] avveduti.
Tra il 1720 e il 1800 in Gran Bretagna, durante il periodo giorgiano, la fase sperimentale che compito di allestire sale e spettacoli durante i festeggiamenti viene affidato a Vincenzo Re, presente a Napoli col suo maestro Pietro Righini ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] Maria Morandi, fra i principali ritrattisti della Roma barocca, e presso il suo allievo Pietro Nelli.
Al 1725 Bretagna, rappresentato dalle architetture di Inigo Jones e dei suoi contemporanei. Compito di Zuccarelli, in entrambi i cicli, fu di ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] Subir Bannerjee.
Negli stessi anni del Neorealismo, anche in Gran Bretagna numerosi erano stati i b. attori spesso interpreti di figure di origine letteraria. Come i personaggi di Charles Dickens, sospesi tra fiaba e realismo, fatti rivivere da ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] l'Inghilterra presso i principi dell'Unione evangelica (e più tardi cadrà anche quella "d'haver la residenza in Venezia delli principi della lega d'Hala, col favor di molti grandi, ma in particolare del re della Gran Bretagna"), il B. era ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale la poesia latina attraversa un’evoluzione tumultuosa, spesso in dialogo con le letterature [...] poveracci!
Chi ci sprezza sia confuso,
e fra i giusti non sia incluso.
Commedia elegiaca è il termine pietre preziose, oltre a una serie di versi d’amore alle amiche e allieve dell’abbazia di Ronceray; dopo la nomina a vescovo di Rennes, in Bretagna ...
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civilta
civiltà
Idea che ha avuto una lunga evoluzione, nel corso della quale ha assunto significati diversi tra loro, ma spesso legati (per affinità o per contrasto) al concetto di cultura (➔). Al [...] di acquisire lo stesso significato assunto in Francia e in Gran Bretagna monopolio sessuale di tutte le donne. I figli, di c. nelle scienze sociali sono probabilmente dovute, come ha scritto Pietro Rossi, alla dimensione assiologico-valutativa (di ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...