AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Nel 1383 fu in Bretagna per visitare le diocesi ed i monasteri della regione e per ottenere l'adesione di Giovanni di Montfort, duca diBretagna, al partito di Clemente VII. In tale circostanza prese parte alle vicende ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Bretagna per colpa dei marinai, i quali disorientarono Giovanni sostenendo che li guidava per una rotta troppo settentrionale; dalla Bretagna anche la baia. Sappiamo da Pietro Martire che furono i ghiacci ad impedirgli di proseguire, ma il Ramusio - ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] in quella settentrionale o nella Bretagna intorno alla metà del sec. VI. I testi grammaticali, che furono usati di riconoscere la speciale autorità della sede di S. Pietro e dopo aver espresso il proprio grande rispetto per la persona di Gregorio I ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio diPietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] dal Senato il 2 marzo 1575 e il libro venne stampato entro l’agosto di quell’anno presso Pietro de’ Franceschi, fratello ed erede del Domenico che nel 1570 aveva edito I quattro libri, morto da poco. È la quarta iniziativa editoriale in cui il nome ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] i fratelli nella conduzione dell'azienda di allevamento di bestiame di proprietà della famiglia, ma venne avviato agli studi nel seminario di Nepi sotto la guida dello zio materno, mons. Pietro Silj, arciprete di la Gran Bretagna, accusata di aver ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] più tardi a Milano, in un suo impiego in Gran Bretagna.
I rapporti con l'Italia non s'interruppero neppure durante gli anni Maria Theresias und Josephs II, Wien 1985, I, pp. 547-556. Per i giudizi diPietro Leopoldo e Sperges, cfr. Ead., Marginalien ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] suo posto fu inviato ambasciatore straordinario Pietro Contarini e il D. rimase Bretagna il 10 sett. 1618 e arrivò sul suolo inglese il 29 ottobre. Il 16 novembre fu presentato al re Giacomo I; e presso di lui si fermò per circa sette mesi, durante i ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] superiori al prezzo della cosa" i mezzi necessari per compiere l'impresa: la Gran Bretagna poteva - disse - "con 1786.
La Spagna degli ultimi anni di regno di Carlo III e di Carlo IV lo ebbe attento cronista: i suoi dispacci, lunghi e fittissimi, sono ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] anche le lezioni di noti docenti bolognesi, quali Niccolò diPietro da Romeglia, Giovanni Francia, la Bretagna e la Scozia. Le ragioni di questi spostamenti sono -XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, I.36, T.33. L' ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] (il padre di Bonaldo), Luigi e Pietro, frequentarono una scuola pubblica. In famiglia i sentimenti antiaustriaci una sorta di anglicismo pieno di understatement, ma anche di ammirazione per la Gran Bretagna. L’operazione giunse al termine di un « ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...