CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] -564: 557; G. Le Scouëzec, J.R. Hasson, Pierres sacrées de Bretagne. Croix et sanctuaires, Tours 1982, pp. 9, 168; S. Moscati, di S. Pietro. I. La stauroteca minore di Maestricht, Fede e arte 6, 1958, pp. 77-85; Il Tesoro di San Pietro, a cura di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] serviva la zona di S. Pietro ed aveva già subito interventi all'epoca di Adriano I, se non di Onorio. Quanto IXe s.), Bruxelles 1983, ad indicem; A. Chédeville-H. Guillotel, La Bretagne des saints et des rois, Ve-Xe siècle, Rennes 1984, ad indicem; ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] i canonici di Carlisle furono spogliati dei loro benefici ed esiliati.
Il 15 settembre Luigi di Francia, i conti diBretagna e di Nevers, Roberto di , fratello del B., a Pietro, figlio di Manfredo, e a Guala, figlio di un altro fratello.
Alla fine ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e non si arrivò nemmeno a discutere alcuno dei problemi più importanti. Contrariò il re con il suo rifiuto di scomunicare i duchi di Borgogna e diBretagna e fu anche obbligato a tornare in Italia senza aver visto questi due principi. Deluso e malato ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] diBretagna, era così interessato ad ascoltare la lettura delle storie dei santi che dimenticava persino di mangiare. Nel sec. 14° i testi figura emaciata e coperta di vesti lacere.
S. Pietro è rappresentato munito di chiavi; ma generalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Guglielmo di Tiro, per i sassoni Martino Polono e Saxo Grammaticus; per l’Europa del Nord Olaus Magnus; per la Gran Bretagna Polidoro un potere papale da un’elargizione civile. Il mandato diPietro era la fonte della potestas in ambito spirituale e ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] rituali dell’Antico Testamento, accolto da s. Pietro e dagli apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. Paolo nei nei paesi scandinavi i protestanti di varie confessioni sono fra l’86 e l’89%; in Gran Bretagna gli anglicani costituiscono ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] Trascorse l'ultimo periodo della sua vita nell'abbazia di Cluny, presso Pietro il Venerabile che si adoperò per la sua sulla poesia latina dei goliardi e su quella volgare dei trovatori, i carmina amatoria che A. ricorda d'aver composto per Eloisa. ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] vescovi, scelti fra gli ecclesiastici inviati a trattare con il patriarca, i quali assunsero i nomi di Abramo, Isacco, Michele e Pietro. Il quinto vescovo fu, col nome di Severo, lo stesso ečagē, il quale ricevette la consacrazione dal patriarca ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] 3(2); Cecoslovacchia 3(2); Francia 10(5); Germania 5(4); Gran Bretagna 2(1); Irlanda 1(1); Italia 40(23); Iugoslavia 1(1); Paesi diPietro, in Salesianum, 48 (1986), pp. 109-21; Commento al Codice di diritto canonico, a cura di P. Lombardia, vol. i ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...