Nata a Palencia nel 1188 da Alfonso IX re diCastiglia e da Eleonora d'Inghilterra, lasciò la Spagna a dodici anni per sposare il primogenito del re di Francia, che aveva qualche mese più di lei e che [...] 1251 la sommossa dei contadini (i pastoureaux) che, col pretesto di una nuova crociata per la liberazione di Luigi IX prigioniero dei Musulmani, si erano dati al saccheggio. Ristabilito l'ordine nel regno, Bianca diCastiglia, colta da grave malattia ...
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Primogenito diPietro III (II) ne ereditò gli stati nella penisola iberica (1283); ma ritenne anche il regno di Maiorca, togliendo a pretesto l'aiuto dato ai Francesi da Giacomo II, all'epoca dell'invasione [...] Navarra e diCastiglia e di Giacomo di Maiorca, il quale aveva tuttora il possesso della contea del Rossiglione. Nell'interno, poi, la Unión dei nobili aragonesi, i quali già gli si erano ribellati non appena egli era salito al trono, raddoppiava le ...
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Nato il 9 ottobre 1261, succeduto al padre Alfonso III nel 1279, morì il 7 gennaio 1325. Di poca importanza fu l'unica guerra ch'egli combattè, contro Ferdinando IV diCastiglia (1295-97). Fu amareggiato [...] a conciliare queste discordie si adoperò la moglie del re, santa Isabella, figlia diPietro III d'Aragona. D. migliorò la legislazione, soppresse abusi dei nobili e del clero, regolò i rapporti con la Curia romana con due concordati (1289 e 1309), e ...
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Nata verso il 1122, suo padre Guglielmo X duca d'Aquitania e conte di Poitou, prima di morire, l'aveva fidanzata all'erede al trono di Francia Luigi, il futuro Luigi VII, lasciandole in eredità tutti i [...] diCastiglia e il futuro Luigi VIII di Francia. Morì nel castello di Fontevrault il 1° aprile 1204. Coltivò le lettere e protesse letterati e artisti: a lei Wace dedicò nel 1151 il suo Roman de Brut e suo segretario dal 1191 al 1195 fu Pietrodi ...
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Pietro de Luna, di nobile famiglia aragonese, studiò in Francia e insegnò diritto canonico all'università di Montpellier. Nominato cardinale diacono da Gregorio XI nel 1375, fu tra i più caldi fautori [...] per bocca del re Carlo VI la sua neutralità verso i due papi. Deposto e scomunicato dal concilio di Pisa, il 5 giugno 1409, fu abbandonato dagli ultimi stati fedeli, l'Aragona, la Castiglia, la Navarra, la Scozia; nel 1415 si ritrasse con pochi ...
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URRACA regina diCastiglia e León
Ruggero MOSCATI
Nata nel 1077, morta nel 1126. Figlia di Alfonso VI, all'età di nove anni sposò Raimondo di Borgogna, nominato dal suocero conte di Portogallo e Galizia. [...] Rimasta vedova, e divenuta alla morte del padre regina diCastiglia, sposò in seconde nozze Alfonso I d'Aragona detto il Battagliero (v.). Ben presto però cominciarono le discordie tra i due coniugi, discordie che degenerarono in lotta tra Aragonesi ...
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Connestabile di Francia, nato a La-Motte-Broons presso Rennes verso il 1320, morto all'assedio di Châteauneuf il 13 luglio 1380. Fu armato cavaliere nel 1356 alla difesa di Rennes. Nel 1364 conquistò le [...] e secondò il pretendente castigliano Enrico di Trastamare nell'occupare il regno. Diventò allora connestabile diCastiglia e duca di Trastamare. L'intervento degl'Inglesi sotto il Principe Nero ristabilì le sorti di re Pietro; il Du G. cadde ...
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Ultimo della dinastia di Borgogna, nato a Coimbra il 31 ottobre 1345, morto il 22 ottobre 1383; salì al trono nel 1367. Allorché PietroI il Crudele re diCastiglia fu assassinato dal proprio fratello [...] parte dei nobili castigliani incitarono F. a reclamare il trono diCastiglia come pronipote di Sancho il Bravo. Il consenso di F. diede origine a una serie di guerre (1369-1383) con i paesi vicini, tanto che egli dovette contrarre alleanze anzitutto ...
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. La parola spagnola - che vale piccola camera, ed ha origine dall'antisala della camera reale, dove si riuniva la guardia del re - si usò la prima volta in Spagna per indicare quel gruppo di favoriti [...] animo di lui un sinistro influsso, determinandone in gran parte l'assolutismo esagerato e l'accanimento contro i liberali. Consiglio diCastiglia, e poi il duca di Aragona Ramírez de Arellano, don Antonio Ugarte, uomo di bassissimi natali, e Pietro ...
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Così viene comunemente chiamato il beato Pietro González, domenicano spagnolo del sec. XIII, nato a Fromeste presso Palencia, morto a Tuy verso il 1246. Dopo una gioventù brillante, entrò fra i domenicani [...] per dedicarsi totalmente all'apostolato. Seguì il re Ferdinando III diCastiglia nelle lotte contro i Mori, e operò molti prodigi in favore dei naviganti che finirono per invocarlo come S. Elmo, che è la forma spagnola del nome del più antico santo, ...
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