Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] cioè sulla cui bocca vien posta la dichiarazione di non conoscer più s. Pietro e s. Paolo, ma soltanto il Battista I d'Inghilterra, a Roberto di Scozia (forse), a Ferdinando diCastiglia, a Carlo II di Napoli, a Federico II di Sicilia, a Giacomo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] di un finanziamento stabile per gli eserciti, ripartendo le spese fra tutti i regni e domini, invece di gravare solamente sulla corona diCastiglia suoi piani di rafforzamento dell’apparato statale. Inoltre, come il re sole, PietroI stabilisce un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] dedicate alla Vergine attribuite al re Alfonso X, re diCastiglia e di León dal 1252, scritte negli anni Sessanta del XIII poeta, Pietro II e poi Giacomo I e Pietro III). Anche i due canzonieri trobadorici (V, del XIII secolo, ed Sg) di origine ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] incompleti siano i documenti dell'epoca, i riferimenti Pietro IV il Cerimonioso agli scultori Aloy e Jaime Cascalls; si ricorda inoltre il sepolcro tardogotico in a. di Carlo III di Navarra e di sua moglie Eleonora diCastiglia nella cattedrale di ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] il domenicano Pietro da Verona.
Il re Enrico, ormai in aperto contrasto col padre, si era accordato con i nemici mortali di Federico II, il giovane Federico, figlio del re diCastiglia e nipote di Filippo di Svevia, allorché volle liberarsi dalla ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia diCastiglia. Sposò intorno [...] con una delle sorelle del re Pietro II d'Aragona e Innocenzo III, il quale assunse la tutela del giovane Federico dopo la morte della madre, riprese nel 1202 questo progetto. L'intenzione era di avvicinare politicamente i due regni mediterranei che ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] diCastiglia. Erano anni difficili per la monarchia francese: una lega di nobili guidati da Ugo di Lusignano e Pietrodi Dreux, alleatisi con Enrico III di de la Sainte-Chapelle de Paris, in CVMAe. France, I, 1, Paris 1959; R. Branner, St. Louis and ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] di buon grado anche la richiesta di Clemente VI di far partecipare navi genovesi a una crociata contro i Turchi. Al re diCastiglia in onore del re di Cipro, Pietrodi Lusignano, in casa del genovese Pietro Marocello. Appare così comprensibile ...
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Celestino V
Arsenio Frugoni
. Di nome Pietro, di modesta famiglia, nacque verso il 1210 a Isernia, o piuttosto a Molise o a S. Angelo di Limosano. Entrato nel monastero benedettino di S. Maria di Faifoli, [...] si sarebbe poi allungata, per ipotesi di dantisti, con i nomi diPietro, di Pilato, di Romolo Augustolo, di Ottone III, di Alfonso X diCastiglia, di Giano della Bella, di Vieri de' Cerchi, di Venceslao IV di Polonia...
Va invece sottolineato che le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento la Svezia, grazie all’azione di sovrani come Gustavo II Adolfo Vasa [...] risorse della Castiglia, l’Impero svedese si autofinanzia. Gli eserciti che combattono entro i confini del in ascesa, come il Brandeburgo e la Russia diPietroI. A partire dal 1700, il nuovo sovrano di Svezia, Carlo XII, salito al trono appunto ...
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