VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] che le forniscono più largamente: la Navarra, i monti delle provincie basche, dell'Aragona e della Castiglia, la Germania, il Brabante, donde ebbero nel sec. XII nome di brabanzoni tutti i venturieri. Mercenarî italiani non solo combattono nelle ...
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Combattuta tra l'Inghilterra e la Francia dal 1339 al 1453 circa, ma con partecipazione di altri stati e popoli, e con vaste ripercussioni attorno, forma l'ultima fase del duello ingaggiato fra le due [...] avuto subito lc sue ripercussioni ovunque, anche in Italia. I re di Francia avevano, dopo Filippo il Bello, iniziato una politica Pietro il Crudele e il fratello naturale Enrico di Trastamare, un esercito francese passò in Castiglia, in sostegno di ...
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Regione della Spagna settentrionale, confinante ad O. con la Galizia, a S. col León, ad E. con la Vecchia Castiglia, e bagnata a N. dal Golfo di Biscaglia. Ha 10.894 kmq. di superficie. Montuosa in ogni [...] quello del Cabo de Peñas. La zona più elevata delle Asturie, dal Pico de Miravalles ai Picos de Europa, supera spesso i 2000 m. di altezza (Peña Rubia, 2487 m.; Peña Ubiña, 2417 m.; Picos de Mampodre, 2197 m., ecc.), e ha morfologia aspra e complessa ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] di Cristo, insieme con sei giovani compagni di studî (Pietro Aragona, Argentina-Cilense, Andalusia, Castiglia, Colombia, León, Portogallo, la Compañía de Jesús en su asistencia moderna de España, I, Madrid 1923; H. Fouqueray, Histoire de la compagnie ...
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Solfuro di mercurio (HgS) dalla composizione centesimale: Hg = 66,2%, S = 13,8% Il cinabro cristallizza nel sistema romboedrico, classe trigonale trapezoedrica (o del quarzo). La costante è data dal rapporto: [...] del Monte Amiata e di Idria e quelle spagnuole di Almadén (Nuova Castiglia); per quelle cinesi v. cina, p. 279.
I giacimenti della regione Amiatina si estendono su di una superficie di 1900 kmq., nelle provincie di Siena e di Grosseto e sono in ...
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Famosi soldati di fanteria leggera e irregolare, che compaiono nel territorio d'Aragona nel sec. XII e molto più tardi vengono introdotti nella Catalogna, quale milizia mercenaria, da Pietro IV (1336-1387). [...] atti al lavoro; sappiamo solo combattere i nemici". Lo stesso Desclot, che pone in bocca di un almogavero queste parole (cap. Almogaveri catalani (uniti a gente della Navarra, della Castiglia e della bassa Linguadoca) comandati da Ruggero de Flor ...
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Comune della provincia di Varese, situato sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, con 12,77 kmq. di superficie, coltivati in gran parte (839 ettari), e 2925 abitanti (1921), dei quali 1930 nella cittadina [...] dai Longobardi, prese il nome di Stazzona e divenne capoluogo di un contado rurale, i cui possessori, ricordati la prima Nacque da famiglia di Angera Pietro Martire d'Anghiera (v.) uomo di stato e diplomatico presso la corte d. Castiglia, autore della ...
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LAÍNEZ, Diego
Pietro Tacchi Venturi
Secondo generale della Compagnia di Gesù, nato in Almazán (Vecchia Castiglia) nel 1512, morto a Roma il 19 gennaio 1565. Addottoratosi in Alcalá nelle arti, con A. [...] Pietro Fabro (v.), nell'autunno del 1537, e si offrì a Paolo III, che per breve tempo l'adoperò nella cattedra di teologia inerendo strettamente allo spirito e agli esempî di lui, partecipandone i meriti nel consolidare e propagare il giovanissimo ...
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Nato di ricca famiglia di ebrei romani convertiti al cristianesimo, egli fece i suoi studî a Parigi, e indossò l'abito a Cluny. Fu creato verso il 1116 cardinale diacono dei Santi Cosma e Damiano e nel [...] candidato dei Frangipani stessi, che prese il nome di Innocenzo II; e diPietro, sorretto dai Pierleoni, col nome di Anacleto II (14 febbraio 1130). Questi si acquistò i Romani col danaro, Ruggero II di Sicilia con la corona regia, inimicandosi così ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] di León, dove tra l'altro si ribadì, contro le aspettative di Alfonso VI, re diCastiglia, di S. Clemente (le condizioni politiche di Roma impedirono che l'elezione potesse aver luogo a S. Pietro o al Laterano), senza che fossero presenti tutti i ...
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