BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] cui l'ufficio di ciambellano di Francesco I e la castellania di Rouvres, presso opera dell'armata del connestabile diCastiglia. Nel luglio successivo egli era il provveditore generale dell'esercito veneto, Pietro Pesaro, venne però a cadere quando, ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] 1456, alla fine del quale i baroni offrirono al re un consistente sostegno finanziario in cambio di privilegi giuridici e fiscali. Lo stesso anno il M. accolse ad Aversa, con altri nobili, gli ambasciatori di Enrico IV diCastiglia e li accompagnò a ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] di procrastinare il programma di diffusione dei cappuccini nel Regno diCastiglia.
Nell’autunno dello stesso anno il papa inviò il cardinale Pietro saldo et attento e ne il fine lodò il padre» (I frati cappuccini, III, p. 1941). Il 25 novembre Enrico ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] , intrapresa per sostenere Enrico di Trastamare contro il fratello, Pietro il Crudele, re diCastiglia. Questi però ottenne l'aiuto del principe di Galles, Edoardo, detto il Principe Nero, che invitò tutti i condottieri favorevoli alla causa inglese ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] la laurea poetica dalle mani di Ferdinando d'Aragona e di Isabella diCastiglia: nonostante la giovanissima età i Carmina (in due libri, il primo dedicato a Giovanna d'Aragona, figlia di Ferdinando, il secondo al cardinale Pietro Mendoza). Un posto di ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] di deporre re e imperatori, si mosse contro Enrico II, re diCastiglia, ormai schierato a favore di sepolto nella cripta di S. Pietro), gli impedì di portare a compimento ., La France et le Grand Schisme d’Occident, I-IV, Paris 1896-1902; M. de Boüard, ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] re Alfonso: Eleonora, regina del Portogallo, e Maria, sovrana diCastiglia. I festeggiamenti nuziali furono rinviati e Alfonso stabilì anche di celebrare le esequie del fratello Pietro, morto nel 1438, le cui spoglie furono trasferite da Castel dell ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] del Monferrato, pronto a sostenere la causa del re diCastiglia) e durò con alterne vicende sino al 1299 e a un nuovo giro di valzer dei Cavallazzi (alleatisi ai fuorusciti Brusati e orientatisi verso i Visconti tra il 1299 e il 1302) per essere ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] (attribuita dall'erudito settecentesco Pietro Paolo M. Oliva sempre in cui si avvertì il bisogno di definire meglio i vari rami delle famiglie detentrici del araba di Tortosa, con l'appoggio del conte di Barcellona e del re diCastiglia. Proprio ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] , R.I.4, cc. 135r-136r). Infine, il 10 settembre 1661 Orsini presentò ad Alessandro VII un memoriale sulle questioni portoghesi (Ibid., Barb. Lat., 5551, cc. 1r-6r), in cui sottolineava che «il Regno di Portogallo non è mai stato membro diCastiglia ...
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