BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] , ma fu ugualmente in grado di montare su un cavallo pronto per lui. Ciò accadde durante i mesi turbolenti che seguirono la morte di Filippo d'Asburgo, marito di Giovanna diCastiglia, e sembrò che il B. godesse di aiuti esterni nella sua fuga. Per ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] avuta da Elvira diCastiglia, sua prima moglie. Dalla seconda moglie, Sibilla di Borgogna, che morì di parto nel 1151, non aveva avuto altri figli. Beatrice di Bethel, terza moglie, partorì la figlia postuma Costanza.
Di Guglielmo I, detto il Malo ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] quali partecipavano anche la Sede apostolica e i re di Francia e diCastiglia, si svolgevano segretamente, perché il Sardegna trovava seguaci tra gli avversari degli Aragonesi.
Al comando diPietro II, giacché F. III dovette rinunciare a partire, il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] i liberalsocialisti, entrò in contatto col gruppo romano dei giovani comunisti, tra cui Antonello Trombadori, Antonio Amendola, Mario Alicata, Pietro Ingrao.
La militanza comunista
L’adesione al Partito comunista didi Roderigo diCastiglia, di ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] -72) ed ebbe larghe ripercussioni anche fuori dalla Spagna; i cittadini offrirono la Contea prima al re diCastiglia e poi a Pietro connestabile di Portogallo. Morto anche quest’ultimo, nel 1467 i capi del governo catalano non furono concordi: alcuni ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il G. fu inviato a Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un notaio cugino del padre; quindi, dopo diCastiglia, massimo organo di rappresentanza del Regno, concedessero i sussidi finanziari necessari a Carlo V, in procinto di recarsi ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] oratori diCastiglia, Enrico di Toledo.
Conclusa la lega di Cambrai (10 dic. 1508), cominciarono le pratiche della Repubblica veneta per prendere ai suoi stipendi il C., al quale si faceva balenare la possibilità di impadronirsi di Urbino, su cui i ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII diCastiglia il consenso per una spedizione militare contro i musulmani , dove ottenne l'impegno del re di pagare a Roma l'obolo di S. Pietro. All'arcivescovo di Lund trasmise, per incarico del papa, ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] i cognati spesso di propria iniziativa, fecero provare a C., ma soprattutto ai suoi consiglieri, la collera di Richelieu. Così il gesuita Pietro e il matrimonio fra Luigi XIV e l'infanta diCastiglia. Le trattative durarono ancora a lungo e finalmente ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] giurisdizione ecclesiastica. Il Consiglio diCastiglia protestò immediatamente contro l'atto y Sanna, Mémoires pour servir a l'histoire d'Espagne sous le regne de Philippe V, Amsterdam 1756, I, pp. 140 s.; II, p. 292; III, pp. 38, 41 s., 81, 93-97 ...
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