CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] Pietro Zen per un accordo con questi ultimi; nella circostanza, agli occhi del C. i pubblici interessi dovevano coincidere con i propri, che nella primavera del '33 avevano subito un grave colpo a motivo della perdita di un grosso carico a Cipro ...
Leggi Tutto
DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] Cipro con due galee comandate da due consanguinei. Non sappiamo quali siano stati gli esiti di luglio del 1363 era di nuovo a Venezia, al Servizio del podestà Pietro Morosini (Gargan, (P. D. e i primordi dell'umanesimo a Venezia) di sul cod. Vat. lat ...
Leggi Tutto
GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] i Guarco furono nuovamente costretti a lasciare la città. In assenza di Isnardo, rimasto a Cipro al servizio di re Giacomo II di egli entrò in armi a Genova, cercando di approfittare del tumulto provocato da Pietro Fregoso e Nicolò da Zoagli. Il suo ...
Leggi Tutto
ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] di Sicilia - eletto custode del convento di Monte Sion - e incontrare a Cipro il nuovo "procuratore" (sindaco apostolico delle elemosine della missione) della Terrasanta. Tra i suoi compagni di Vita di Tommaso Bellacci da Firenze scritta da Pietro ...
Leggi Tutto
DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito diPietrodi Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] affidatogli, consistente pur sempre nella lotta alla pirateria che infestava i mari, ma diverso il teatro delle operazioni, che ora si allargava a comprendere l'Egeo e ancora oltre, fino a Cipro.
Più di sei anni durò l'incarico, cui il D. venne ...
Leggi Tutto
BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] città suddite al loro dominio, e specialmente di Candia e Cipro, onde i Romani si servivano per le loro spetierie, di S. Giustina: il compito di attendere ai lavori d'Organizzazione fu affidata a D. Barbaro e a Pietro Da Noale, mentre del progetto di ...
Leggi Tutto
DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] di scrivere il De conditionibus, dedicandolo al letterato Pietro Paolo Barbo da Pola. Numerosi documenti padovani attestano i suoi rapporti di parentela e di pp. 145, 147, 151. Sul Giovanni da Cipro, editore di Suiseth: P. Duhem, Études sur Léonard de ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] ipotesi di cedere Ciprodi cui fece parte negli anni 1567-68, 1570-71, 1573-74 e 1576; fu anche tra gli elettori dei dogi Pietro Loredan, Sebastiano Venier e Pasquale Cicogna, e poi governatore delle Entrate (1568, 1577 e 1586), provveditore sopra i ...
Leggi Tutto
BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] del Consiglio dei Dieci, fu eletto il 28 giugno 1513 tra i dieci oratori che dovevano recarsi a Roma per rendere omaggio a Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere di rettori,B.a 288, ff. 14-43, passim (dispacci da Cipro); B. ...
Leggi Tutto
DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] quale fece numerose soste (Pola, Zara, Corfú, Modone, Rodi, Cipro, per citare le più importanti), il 14 maggio giunse al porto di Giaffa. In soli dieci giorni visitò Rama, Gerusalemme e i dintorni, Betlemme: il 24 maggio infatti si era già imbarcato ...
Leggi Tutto
intonaco
intònaco (ant. intònico) s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci o -chi). – 1. a. Strato di malta di limitato spessore (normalmente da 2 a 3 cm) che si applica sulla superficie delle murature esterne e delle pareti interne degli edifici,...