Diplomatico russo, cancelliere dell'imperatrice Elisabetta, uno dei più eminenti rappresentanti di quel nuovo gruppo di uomini di stato russi, che uscirono dalla scuola diPietro il Grande. B. nacque nel [...] entrò al servizio dell'elettore di Hannover Giorgio Ludovico, che divenuto re d'Inghilterra (Giorgio I), lo condusse a Londra diPietro il Grande". Questo sistema derivava dalla concezione di una radicale antitesi tra gl'interessi della Russia ...
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Una brevissima storia delle enciclopedie, con speciale riguardo a quelle tedesche, è stata pubblicata da B. Wendt, Idee und Entwicklungsgeschichte der enzyklopädischen Literatur, Würzburg 1941.
Brasile. [...]
Romania. - La Enciclopedie României, Bucarest 1938 segg., è metodica.
Russia. - Perché la Bol′èaja sovetskaja Enenlopedija sia terminata devono ancora uscire, dei 65 di cui si compone, i volumi 42 e 45-55.
Spagna. - Della piccola Enciclopedia Sopena ...
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Città della Russia (ab. 133.000 nel 1923), capoluogo del governatorato omonimo, situata a 46° 21′ di lat. N. e 48° 2′ di long. E., sulla riva sinistra del ramo principale del Volga, a 96 km. dal suo sbocco [...] opera dell'architetto russo Mjakiser, la chiesa della Vergine (1709) e la casa diPietro il Grande situata sorse un regno d'Astrachan, che nel 1557 fu unito alla Russia. IRussi abbandonarono la vecchia città sulla riva destra del fiume e fondarono ...
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Canto popolare epico russo, tramandatosi oralmente. Da "byl", passato del verbo byt′ = essere, significa ciò che fu, che accadde, racconto non inventato, ma reale. Il termine si trova già nel Canto della [...] bogatyrstvo kievskoe, 1870; M. Chalanskij, Velikorusskija Byliny Kievskago cikla (Le byline grando-russe del ciclo di Kiev), Varsavia 1886; I. Ždanov, Russkij bylevoj epos, Mosca 1895; A. Markov, Iz istorii russkago bylevogo eposa (Dalla storia dell ...
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. Setta cristiana apparsa fra gli Slavi della penisola balcanica sullo scorcio del sec. IX, il cui nome è fatto risalire alla voce bulgara bogu-mil "caro a Dio" (cfr. gr. ϑεόϕιλος); altri sostenne che [...] 'epoca dell'imperatore bulgaro Pietro (927-969). I suoi primi focolari furono le regioni di Filippopoli e di Salonicco. Durante il primo favole della cui esistenza si ha notizia persino dalla Russia. È accertato inoltre che la letteratura popolare e ...
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Città e porto della Russia settentrionale, sulla riva destra della Dvina, presso il suo sbocco nel Mar Bianco, a 64°34′ di lat. N. e a 40°34' di long. O. È capoluogo del governatorato omonimo e stazione [...] ,9 abitanti per kmq. Gli abitanti vivono specialmente lungo i fiumi; di essi più del 90% sono Russi, gli altri Siriani e Samoiedi.
I principali prodotti provengono dai boschi (legname di abete, pino, larice, pioppo, betulla); la superficie coperta da ...
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NOVI PAZAR (A. T., 77-78)
Clarice EMILIANI
Oscar RANDI
PAZAR Città della Serbia meridionale (Iugoslavia), nel banato della Zeta, già capoluogo dell'omonimo sangiaccato (v. sotto); sorge a 544 m. s. [...] di Novi Pazar esiste ancora una cupola ottagonale, avanzo di terme romane o di un tempio pagano, che i Serbi, al tempo dei Nemanja, avevano convertito in una chiesa dedicata a S. Pietro alla Russia, una prova della sua rinuncia a ulteriori piani di ...
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ṬEHERĀN (A. T. 92)
Giuseppe CARACI
Friedrich KRIEGSBAUM
F. G.
N La capitale della Persia, di cui è anche oggi la città più popolosa. È situata a 1155 m. sul mare (35° 41′ N., 51° 25′ E.), in una larga [...] Pietro Della Valle. L'elevazione di Ṭeherān a capitale non risale che ai Qāgiāri: nel 1786 Aqā Muḥammad Khān vi faceva il suo ingresso e la sceglieva come residenza sovrana; e tutti irussa col ministro Griboedov. A Ṭeherān hanno avuto luogo i ...
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PAŠIĆ, Nikola
Oscar Randi
Uomo di stato serbo, nato a Zaječar il 19 dicembre 1845, morto a Belgrado il 10 dicembre 1926. Vinta una borsa di studio, andò a perfezionarsi a Zurigo (1868-1872), donde uscì [...] .
La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca e appoggiata invece alla Russia; per quanto poi il P. desse prova più volte di moderazione e buon senso nei riguardi di Vienna e cercasse anche di migliorare i rapporti austro-serbi. Fu ...
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STALINGRADO (XXXII, p. 460)
Pietro MARAVIGNA
Con lo sviluppo dei campi petroliferi caucasici - specialmente dopo il 1936 - l'importanza di Stalingrado come porto di transito è notevolmente aumentata [...] e nel Kuban, integratrici di quella ucraina. Per iRussi, la perdita di Stalingrado avrebbe non soltanto compromesso i rifornimenti di grano e di petrolio, ma resa possibile quella manovra di accerchiamento di Mosca, che rappresentava insieme ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...