Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] basilica di S. Pietro che di un avvicinamento del Papato alla Russia ortodossa: più di tutto gli premeva di salvaguardare l'autonomia del pontefice al vertice di ; La missione Consalvi e il congresso di Vienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ), il passaggio coatto alla Chiesa statale russadi un centinaio di migliaia di cattolici ruteni di Chełm, nella Polonia sudorientale: un buon gruppo di laici e di sacerdoti morì per la sua fedeltà a Roma. I duri, reiterati interventi della S. Sede ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] a Varsavia l'anno dopo. La Santa Sede riconobbe tra i primi il nuovo Stato della Polonia e tentò opera di mediazione tra polacchi e lituani specialmente durante l'offensiva della Russia bolscevica, decisa a respingere il piano del generale Piłsudski ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] dell’azione sociale e formativa e, ancor più, i rapporti tra la decimata e scompaginata gerarchia e il di S. Pietro fu ordinato vescovo da Paolo VI. Contemporaneamente divenne anche presidente della Pontificia Commissione per la Russia e membro di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] parte d'Europa (i più apprezzati erano quelli provenienti dajla Russia) ed ebbe anche dei Banfi, Ilcardinale I. d'E. nella vita politica d'Ungheria, in L'Europa orientale, XVIII (1938), pp. 61-77; E. Bercovits, La pietra sepolcrale di un umanista ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] ribatteva che ben diverse erano le notizie in possesso di Roma: Stanislao aveva unito il suo esercito a quello russo; Berlino e Vienna negoziavano un piano di aggiustamenti fra iRussi e i Turchi. Mentre a Roma cresceva la convinzione che la ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] di espandere l'influenza della Chiesa di Roma. Fin dall'inizio del sec. XIV gli immensi territori dell'impero mongolo, che si stendevano dalla Russia non se ne cominciarono nemmeno i preparativi. B. XII sapeva della basilica di S. Pietro, opera molto ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] diplomatica. A Lione, alla corte diI. IV, l'Occidente poté avere, per la prima volta, informazioni di prima mano sui Tartari, grazie a un certo arcivescovo Pietro, un prelato proveniente verosimilmente dalla Russia, e al cappellano del cardinale ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] pratiche di questa unione, allora assai celebrata, non furono certo quelle che il papa auspicava: non Roma, ma la Russia ( quanto i territori napoletani abbracciavano, per così dire, la parte meridionale ed orientale del Patrimonio di S. Pietro ed ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] 6, in Nonciatures, IV, 2, pp. 333 s.), si poteva trattare sulla base di un incaricato d'affari russo a Roma, - ma senza reciprocità a Pietroburgo. Quando l'ii nov. i 80 S Alessandro I passò per Dresda, l'A. non fu ricevuto dallo zar né dal ministro A ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...