FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] - Pietro Ardinghelli; e, ancora il 7 ag il quale, tra le varie argomentazioni, insistette su quella che sarebbe stato crudele . Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-1911, I, p. 392; IV, p. 91; Id., Opera latina..., a cura ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] i giardini. Il corsaro poteva secondare i suoi gusti, formatisi nella giovinezza romana: come i Gonzaga avevano chiamato a Mantova Giulio Romano, egli chiamò Pietro lo spazio era ridotto; guerra crudele e astuta, condotta dagli ammiragli indigeni ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] gente straniera e crudele".
Prima della fine, di ottobre il C. con Laura. Aveva protetto il poeta Pietro Gravina, che gli -406, 408, 415, 419, 428-431, 435-439, 448 ss.; P. Colonna, I Colonna..., Roma 1927, pp. 104, 107 ss., 112, 116, 118, 121, 124, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] tomba, su una tradizione locale; e i monaci di Cassino si adirarono perché nel il sacco della città e Alarico (vol. V, anno 410). Persino Teodorico (ariano e crudele . 86-93). Scrivendo a Pietro Pisone Soazza, Manuzio lodò il testo e ne inviò la parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dell’investitura di Cristo a Pietro, ma anche, in sede i contemporanei la conoscenza delle età storiche trascorse, egli adduce ad arte l’esempio di Ezzelino da Romano, «crudele Venezia, per prestare i suoi servizi di storico.
Il caso più singolare è ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] un Massenzio crudele persecutore dei cristiani128 il Donato di Cartagine, cfr. A. Mandouze, Prosopographie de l’Afrique chrétienne (303-533), I, s.v. Donatus 5, pp. 292-303, in Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, éd. par Ch. Pietri, L. Pietri ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Pietro e Marcellino50, Elena è deposta in un sarcofago di porfido in cui riposa fino all’849, quando il monaco francese Teogiso ne trafuga i in cui rievoca il continuo vagare del padre si sofferma brevemente sulla «crudele matrigna» di quello59 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] crudele ed esosa tirannide. Un solo uomo, spesso un vero bruto e mostro in umana sembianza, era il sulla tomba di Pietro e Paolo, innanzitutto85 Primo assalto pagano e finale trionfo cristiano ossia i protomartiri di Nepi e la vittoria di Costantino ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] consiste – per questo decapitò Pietro e gli apostoli. E anche il Turco è capo della nemici, che degenera in un crudele e dissoluto monarca, corrotto dalla che lui attribuisce la tolleranza mostrata verso i cristiani in Gallia sia da Costantino, fin ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] crudele" (Kirsten, 1986, pp. 143-144).
È probabilmente dovuto a questo tipo di approccio interpretativo il 1472 d.C.), a cura di L. Frati-A. Sorbelli, in R.I.S.2, XVIII, 2, 1902; Pietro Cantinelli, Chronicon (a. 1228-1306), a cura di F. Torraca, ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...