CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] Alfonso confermò al C. la sua carica di magister iustitiarius e i suoi possedimenti di Tocco e di Cittareale e gli promise di rendergli giustizia per la sua vertenza circa Manopello. Il C., inoltre, rientrò in possesso di Civitaquana e ricevette una ...
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VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] la tesi del cugino conte di Collesano Pietro Cardona, secondo il quale il viceré Ugo Moncada, odiato da molti che conosceva il valore dei soldati, saggiamente temporeggiò e con l’inganno riuscì a catturarne i capi e a farli giustiziare a Messina ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] il maggiore, ereditò le contee di Altamura e di Minervino, Pietro divenne i dignitari del Regno, e quindi anche al D., il loro appoggio attivo.
Il 10 sett. 1345 il D. fu destituito dalla carica di capitano della città di Napoli e nominato giustiziere ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] 168).
Educato alla corte di re Pietro II e poi di Giovanni, duca di spinse il gran giustiziere Artale Alagona a intervenire.
Il 24 Palermo 1984-1985, p. 296; L. Sciascia, Le donne e i cavalier, gli affanni e gli agi. Famiglia e potere in Sicilia tra ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] contea di Civitate, contesa a lungo tra il conte Ruggero di Chieti e il conte Pietro di Celano, finì nelle mani del del gran giustiziere ivi residente, Bernardo Gentile. In realtà il G. riuscì, con violente proteste contro l'abate e i monaci, a ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] al 1122, Oderisio giustiziere in Penne nel il conte Pietro di Celano, cognato dei Pagliara, fu fatto prigioniero.
Il , Köln-Wien 1972, ad ind.; J.-M. Martin, Les chartes de Troia, I, Bari 1976 (Codice diplomatico pugliese, XXI), pp. 25, 32, 54, 62, ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] Carlo d'Angiò lo nominò giustiziere di Basilicata, ma appena decaduto dalla carica nel febbraio del 1282, il B. si fece investire delle funzioni di capitano angioino e ritornò in Piemonte per riorganizzare la lotta contro i nemici del re di Sicilia ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] stringatamente i punti rilevanti. Il 1200 è detto "gran giustiziere regio della Calabria" (Documenti i loro monasteri, Roma 1940.
C. Baraut, Per la storia dei monasteri florensi, "Benedictina", 4, 1950, pp. 241-268.
P. Bianchi, La badia di San Pietro ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] relazione amorosa e il sodalizio intellettuale), da un suo collaboratore, Anselmo Jona, e da Pietro Brandimarte, console con i giovani intellettuali aderenti al gruppo di Giustizia e Libertà (Pitigrilli lettere di una spia, 1977).
Il 15 maggio ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] i quali il figlio Ruggero, fu uno dei membri della corte che giudicò il conte di Molise.
Questi cercò di difendersi sostenendo che Mandra gli era stata donata dal gaito Pietro qualità di gran connestabile e maestro giustiziere di Puglia e Terra di ...
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giustizia climatica
loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...