BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] re Carlo, dopo la vittoria su Corradino di Hohenstaufen e i suoi seguaci, concesse al B., alla fine del 1268 nozze con Ottone de Toucy, maestro giustiziere del Regno di Sicilia e consanguineo di re Carlo. Vendette il 5 genn. 1302 a Raimondo Berengario ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] nominava l'A. giustiziere delle terre possedute il 10 febbr. 1221, come risulta dal necrologio del Liber Confratrum di s. Matteo di Salerno.
Fonti e Bibl. J. L. A. Huillard-Bréholles, Historia diplomatica Friderici II, I, Paris 1852, p. 51; Pietro ...
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GIACOMO, CONTE DI ANDRIA
FFulvio Delle Donne
Di questo personaggio, che fu attivo nel Regno durante la minorità di Federico II, non si hanno informazioni precise circa la nascita, che, presumibilmente, [...] e Sancha, sorella di re Pietro II, dal quale ci si aspettava fu inviato in Puglia in qualità di maestro giustiziere di Puglia e Terra di Lavoro, carica che mentre i barlettani assediavano il castello della loro città e costringevano il castellano ...
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ANTIOCHIA, Federico d'
Silvano Borsari
Figlio di Pietro, fu nel 1337, in ancor giovane età, creato dal re Federico III conte di Palizzi e di Mistretta e nominato gran cancelliere di Sicilia, carica [...] schierati dalla sua parte. Ad ogni modo i due nobili furono citati il 30 dic. 1337 da Pietro II a comparire alla sua presenza per il 30 nov. 1339 fu nominato maresciallo del Regno e giustiziere dell'isola di Sicilia. Più tardi fu nominato giustiziere ...
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ENRICO DI MORRA
HHubert Houben
Originario di una famiglia campana, titolare della baronia di Morra nella contea di Conza (l'attuale Morra de Sanctis, in provincia di Avellino). Dopo la riforma del tribunale [...] di Lavoro "pro imperialibus servitiis". Tra i giudici del tribunale da lui presieduto morte nel 1235-1236, fu sostituito dal vescovo Pietro di Ravello). Nel 1236 e nel 1237 E o giustiziati o accecati. Una sua figlia, Anna, sposò, nel 1228, il barone ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] nel 1462 al servizio del re Giovanni II contro i ribelli catalani. Per questo caso sembra si possa pensare all'Antonio Cardona conte di Reggio nel 1452.
Da Eleonora de Villena il C. ebbe Pietro, conte di Golisano.
Fonti e Bibl.: G. Zurita, Anales ...
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TERRA DI LAVORO
CClementina Carfora
Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica [...] Pietro Infine.
Nuovi turbini di guerra nel 1229, allorché il papa, dopo aver scomunicato Federico II, fece invadere ili ruderi presso Vairano Patenora. Qui pose il campo per tre giorni, durante i pagare le imposte al giustiziere e poi al percettore ...
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ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] giustiziere, colla facoltà di designare alla sua morte il di Pietro II, figlio di Federico, in soccorso di Ludovico il Bavaro del secolo XIV, Palermo 1882, pp. 518, 557, 582, 665; I. La Lumia, Matteo Palizzi, in Storie Siciliane, II, Palermo 1882, pp ...
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BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] di San Pietro sopra Patti e il castello di Calatajubi, concessioni confermategli l'8 luglio 1278, re Carlo mandò il B. con duecento uomini ad Amantea per la difesa della zona. Nello stesso tempo gli ordinò di procedere con tutti i mezzi contro ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] Il progetto sembrava essersi realizzato, quando avvenne il rapimento della regina da parte di Guglielmo Raimondo Moncada, che la consegnò a Pietro in R. Gregorio, Bibliotheca scriptorum..., I-II, Panormi 1791-92, passim;I. La Lumia, Estratti di un ...
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giustizia climatica
loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...