F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] circa 2 Km - per le quali F. pose la prima pietrail 3 luglio 1484; nel 1490 erano virtualmente completate e si progettava di giustizia, ma che non oltrepassò mai il tavolo da disegno.
L'arte per cui dimostrò un vero entusiasmo, e in cui i suoi ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] i re di Aragona erano in rapporti privilegiati con il pontificato e beneficiavano della protezione papale; in modo particolare Pietro inquisitio, per ogni provincia del Regno, a un suo giustiziere e a un prelato, che avrebbero dovuto istruire la causa ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] sorprendente accuratezza ed eccellente lavoro, in pietre squadrate. Circondato all'esterno da ampia I suoi progetti saranno attuati poi da suo figlio Manfredi. Nello stesso tempo Federico approvò l'operato del maestro giustiziere Ruggero Calvelli, il ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Verona tra Federico I e Lucio III. Haller invece ha ritenuto, sulla base di un passo variamente interpretato di Pietro da Eboli e che nel 1197 ottenne addirittura il titolo di conte d'Acerra, ricopri la carica di giustiziere della Terra di Lavoro. L ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] 'imperatore c'era il popolo nell'atto di chiedere giustizia: "O Cesare, o amore delle leggi, Federico piissimo fra i re, sciogli le vi darà il giudizio o pregherà che da me sia elargito. Della Vigna è il suo cognome, Pietro, il giudice, il suo nome" ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] il sito sul quale organizzare il cantiere, scegliere la cava di pietra abitanti del luogo ordinava al giustiziere d'Abruzzo, Pissono, la dei castelli nel regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995.
D ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] Il Registro, 2002, p. 460), l'imperatore ordina da Gubbio al giustiziere , come pure dei logoteti Pietro de Vinea e Taddeo da Censuum" de l'Église Romaine, a cura di P. Fabre-L. Duchesne, I, Paris 1905, p. 32; Regesto di S. Leonardo di Siponto, a ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] giustiziere, mentre Ruggiero di Lauria fu nominato ammiraglio di Sicilia e d'Aragona.
Il compito di C. non fu facile. Gli isolani avevano chiamato Pietro 8 s., 46, 58, 87; F. Soldevila, Pere el Gran, I, 1, Barcelona 1952, pp. go-106, 143-175, 212 s.; ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] i contenuti della giustizia penale riservata alla sua autorità. Proibì innanzi tutto la giustizia privata (I, 8), il duello (I, giustizia regia, è stata messa in evidenza già da Kantorowicz e ulteriormente sottolineata più di recente da Pietro ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] stati piuttosto frequenti in quegli ultimi tempi, e lo stesso Pietro IV aveva sposato in prime nozze, nel 1336, l'infanta dell'isola riconoscevano solo al gran giustiziere, per i periodi di interregno, il diritto di rappresentare l'autorità regia. ...
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giustizia climatica
loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...