CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] su citato: "Andavo spesso presso il professor Campioni, i trii del quale sono stati così bene accolti in Inghilterra. Sua moglie, che dipinge molto bene, è essa pure una distinta artista sull'arpa. Il C. ha una grande collezione, che io non conoscevo ...
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RICCI, Luigi
Ruben Vernazza
RICCI, Luigi. – Nacque a Napoli l’8 giugno (Dal Torso, 1860, p. 9; de Villars, 1866, p. 4) o l’8 luglio 1805 (Florimo, 1882, p. 302), da Pietro – sarto fiorentino, forse [...] lezioni private da Pietro Generali, il quale supervisionò ; M. Canale Degrassi, Trieste, Teatro Grande (1801-1849), in Le orchestre dei F.P. Russo - F. Scipioni, L’epistolario Ferretti: i compositori, in Jacopo Ferretti e la cultura del suo tempo, a ...
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MARIA Goretti, santa
Isabella Pera
MARIA Goretti, santa. – Seconda di sei figli, nacque a Corinaldo, in provincia di Ancona, da una famiglia di braccianti, il 16 ott. 1890 e fu battezzata il giorno [...] rapporto di amicizia con i suoi coetanei. Come il 27 apr. 1947 e il 24 giugno 1950, di fronte a una folla imponente radunata in piazza S. Pietro, Pio XII celebrò il 119-146. Profili biografici si trovano in Ilgrande libro dei santi, diretto da C. ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] il lui fournissoit".
A Venezia dipinse per il principe elettore di Magonza Lotario Francesco di Schönborn, vescovo di Bamberga, ilgrandeil 1725 e il 1728 era di nuovo a Venezia dove dipinse, per la chiesa di S. Sebastiano, il Beato Pietro , I (1936 ...
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ORSEOLO, Pietro II
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Pietro II. – Nacque a Venezia nel 961, unico figlio del futuro doge PietroI e di Felicita Malipiero (o Badoer).
Il padre, assunto al dogato nel 976, due [...] Enrico II).
Ma la grande impresa di Pietro Orseolo, il capolavoro politico che avrebbe assicurato Roma 1992, pp. 771, 773-780; Id., Quando il doge diventa santo. Fede e politica nell’esperienza di PietroI O., in Studi Veneziani, n.s., XLI (2001), ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] di S. Pietro e di S. Paolo, collocati nel 1606, ma sostituiti poi da altre tele. Probabilmente il B. ha i piedi in uno stagno nella Galleria di Dresda, quadro di una dolcezza tanto ingenua quanto affabile (attribuzione di H. Voss).
Ilgrande ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] Pietro, che lo introdusse nell'ambiente canoviano.
Il F. mantenne tuttavia rapporti con l'Accademia braidense continuando ad inviare i suoi saggi per il pensionato governativo: nel 1808 ilil F. portò a termine un'altra opera di grandi proporzioni, il ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] questi casi, Pietro Aretino, il maestro ineguagliato il 23 maggio 1545. La sua morte fu un colpo durissimo per il padre che l'accettò tuttavia con grande Paris 1932, ad Indicem; V. Ratti, Della famiglia Sforza, I, Roma 1794, pp. 223 ss.; F. de Navenne, ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] Palmer con la regia di Pietro Sharoff, per poi tornare a indegna, si redime in Africa (Ilgrande appello, 1936, di Mario maestro nell’arte della truccatura, era in grado di rendere i personaggi comici con «sostanziosa e colorita cordialità» (R. ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] fra il teatro e il capitolium sul lato nord del decumanus maximus con igrandi horrea. Fra il 1915 e il 1918 tornò alla luce ilgrande la basilica del decumanus maximus che il C. identificò con quella dei SS. Pietro e Giovanni Battista eretta da ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...