PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] il tramite di Juvarra, ottenne la commessa da parte dell’ambasciata portoghese dell’esecuzione di un grande modello ligneo della basilica di S. Pietro XVII (2004), 34, pp. 69-94; T. Manfredi, I Martinez: una dinastia di artisti tra Messina e Roma, in ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] "molto studiò delle Opere di quella grande Scuola, lasciando quivi una tavola di con la Sacra Famiglia con i ss. Sebastiano e Pietro Martire per S. Maria tempo anche M. Bonechi, M. Soderini e Hugford, il M. si dedicò a una Madonna oggi perduta e al ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] Pietro in Montorio, dei gennaio 1803, redatto dal Fea, che seguiva il restauro dell'edificio (Biblioteca Angelica, ms. 1601, f. 13v). Nel 1804 il F. incise per l'antiquario una grande 1961, pp. 288, 290; I francesi a Roma dal Rinascimento agli ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] del chiostro con il Martirio di Pietro da Castelnuovo e quello di S. Bernardo d'Alsazia., affreschi staccati e ora in deposito a palazzo Pitti e a villa Corsini. L'opera più significativa tra quelle realizzate per i cisterciensi e stilisticamente ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] il celebre Pietro Paltronieri detto Mirandolese delle Prospettive), sicuramente preparatori a tempere bolognesi. Anche durante i soggiorni viennesi la produzione di cavalletto fu notevole; il C. vi si dedicava durante le pause invernali dei grandi ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] Contarini, fiancheggiato da due grandi figure alate, assai nelle statuine, probabilmente giovanili, dei SS. Pietro e Paolo nella Collez. Estense di Vienna, . 192, 195; A.Gloria, Il territorio padovano illustrato, Padova 1862, I, p. 283; P. Selvatico, ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] delle quali unaper il vescovo Pietro Boscarini. Ma l imperatore al Quirinale: fece una grande tela (m 2,90 ™ 43 s., 380 s., 391-393; O. Michel, L'Accademia, in Le Palais Farnèse, I, 2, Roma 1982, p. 603; G. Moroni, Diz. di erudiz. Stor.-eccles., ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] il monumento funebre nell’omonima cappella in S. Petronio, e i due angioletti in cima all’altare della cappella Boncompagni nella cattedrale di S. Pietro di Bologna (catal., 1991-1992), a cura di R. Grandi et al., Bologna 1991, pp. 112-121; C. ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] l'architettura a forza di ammirarne i superbi avanzi" (Memmo, 1786). Il L. trascorse i tre anni successivi nel convento di S Grande, dove quindici anni più tardi Memmo farà apporre una lapide in suo ricordo. Alessandro e Pietro Longhi dipinsero il ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] gruppo diretto da Pietro Berrettini da Cortona. Il L. ricevette 500 scudi tra l'ottobre 1656 e il luglio 1657 (Wibiral in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 (catal.), Roma 1990, I, pp. 85-88 ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...