Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] porte a Cristo! Non abbiate paura!". Il 13 maggio 1981 subì un grave attentato in piazza s. Pietro a opera del turco Alì Agca. Durante le giornate della gioventù e del grande giubileo del 2000 invitò i cattolici ad affermare con coraggio la propria ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] un breve soggiorno a Castel San Pietro si stabili a Pisa, insegnando in attraverso il ms. Savigny 22, ff. I-7Iv (D. 1, i-D. 1, 8), e il ms. Urb. lat. 172, ff. I-3Iv manoscritti e edizioni come trattato. Grande fortuna incontrò quest'opera, annotata ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] la prosecuzione di quella della Roma instaurata, e su tutto stava ilgrande quadro storico delle Decadi, "per eam quam sum nactus Italiae rigide preclusioni, ed elenca per es. fra i dotti Pietro Loredan, per il suo trattato della navigazione (p. 373). ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] grande abbondanza di benefici ecclesiastici. Tuttavia il caso di Giulio appare eccezionale da questo punto di vista, tanti furono i , aveva tanto raccomandato a Michelangelo: il suo corpo, prima sepolto in S. Pietro, fu trasferito poi a S. Maria ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poi con Ercole Strozzi, con Pietro Bembo. Allora anche si stringe il forte nodo, che legherà poi sua poesia e la sua donna. Ilgrande poema, in cui egli aveva ormai così per la giovanile ode a Filliroe (I e I bis), per l'epigramma sulla fanciulla che ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] grande animosità l'assoluta urgenza di eleggere un uomo capace di far svolgere alla S. Sede una fruttuosa opera di mediazione tra le potenze europee e di ristabilire il prestigio papale. "Pignatellisti", "ottobonisti", "altierani", "odescalchini" e i ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] a Roma nella notte del 2 febbr. 1769. È sepolto in S. Pietro, dove il nipote, senatore A. Rezzonico, gli fece erigere un monumento funebre dal Canova coltivate a grano, perché igrandi proprietari, che dovevano vendere il prodotto all'Annona ai bassi ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] i fratelli maggiori di Roberto: Aimone, scomparso subito dopo il padre; Amedeo IV (m. 1369), Giovanni (m. 1370), e Pietro Indicem; N. Valois, Le rôle de Charles V au début du Grand Schisme, in Annuaire-Bulletin de la Société de l'histoirede France, ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] i musulmani, e ai patarini, contro il clero simoniaco, del vessillo di S. Pietro) assumeva sempre più i tedesca G. VII non poteva far altro che insistere per una grande assemblea e richiedere, in posizione di oggettiva imparzialità, a Udone di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] esponenti del "galantomismo" meridionale, don Giuseppe e Pietro De Sanctis avevano aderito alla carboneria (in funzione , chiudendosi al livello dei "nuovi idilli" (come il D. definisce igrandi canti del 1827-29), e proprio in questo tentativo ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...