Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] mentre si elevò a quarantuno per i cinquantasei prelati reclutati dal 1800 al 1809; per i due grandi gruppi considerati, la quota dei Pietroil 17 e 18 febbraio 1802; una statua di Canova, posta al centro della cripta dei papi, esaltava per i posteri ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] ecclesiastici, neppure i funzionari regi, i membri delle corti sovrane e delle università.In Russia, invece, fu solamente più tardi (a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo) e, non a caso, per opera dell'azione riformatrice di PietroilGrande, che ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] era quella del veneziano Pietro Barbo (il futuro Paolo II): si i disegni papali. Venezia entrò comunque in guerra contro i Turchi; il duca di Borgogna annunciò ufficialmente il suo desiderio di partire per l'impresa d'Oriente; e soprattutto ilgrande ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] una retta capacità di giudizio a una grande austerità di costumi e a una ammirevole bontà i dieci di Rampolla e i due di G.M. Gotti. Avrebbe scelto il nome di Pio X. L'incoronazione ufficiale avveniva il 9 agosto, nella basilica di S. Pietro. Il ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] .Locke riteneva che il fondamento contrattuale dell'autorità politica fosse essenziale per una perfetta comprensione di queste due limitazioni. Sulla scia di Aristotele e del teologo anglicano Richard Hooker (e di san Pietro stesso, I Pet., 2, 13 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , nel 1790, rimise in giuoco le sorti della Toscana. Pietro Leopoldo successe sul trono imperiale e, ben convinto dei vantaggi di Russia, i soldati del Würzburg si batterono nei ranghi della Grande Armée, mentre il territorio granducale diveniva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] » Vico ammoniva che i più grandi benefici degli studi erano conseguibili solo da chi accrescesse il suo sapere mirando al ), dei Gian Vincenzo Gravina (1664-1718), dei Pietro Giannone. Mentre però in costoro prevaleva rispettivamente la pratica ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] emanata con "grande sinnu et Pietro IV il Cerimonioso… riguardanti l'Italia, Padova 1970, docc. 789, 792 s., 798-800, 811 s., 814, 816-819, 822 s., 825 s., 828-831, 834; Append. I, docc. 12 s..; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Giovanni Iil ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] contrastare questa decisione, il G. fu inviato a Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un grandi mezzi in Italia. Consigliava dunque di radunare un forte esercito, al quale avrebbero concorso anche i tedeschi seguaci di Lutero, che il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di particolare fiducia tra il C. e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un ilgrande compito comune della difesa contro i Turchi. Non poté neanche impedire la deliberazione, ugualmente pericolosa per il ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...