CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] ricercata pietra filosofale. Ma la marchesa era ricchissima, onde, più che a trasformare in oro i metalli gli ultimi momenti del C.: "Il reçut avec de grands gestes et quelques sentences les Sacraments, et dit: - Grand Dieu, et vous témoins de ma ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , Rettori di Reggio, busta I), edizione che purtroppo non è giunta fino a noi. La pace con Venezia fu suggellata nel 1485 da una visita solenne di Ercole alla città lagunare, e del grande corteggio fece parte il B., il quale ebbe così occasione di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] è ancora provata del tutto la complicità del cardinale domenicano Pietro Bertani e di Paolo (oppure Francesco) Castelvetro.
Le al Grandi la decisione di far giudicare gli imputati solo entro i confini del proprio Stato, recuperando così il cedimento ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] i propri "Motecta festorum totius anni". E qui, finalmente, dopo tanto attendere, il 23 sett. 1585, la nomina a patriarca di Gerusalemme. Un "onore" assai "grande eretto in piazza S. Pietro - e deluso pure il duca Guglielmo che successivamente, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al e destinata ad avere una grande diffusione anche fuori d'Italia, Due supplementi dell'"Eneide" del Vegio e del D., in Rivista etnea, I (1893), pp. 137 ss.; M. Borsa, P. C. D. ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] il qual lavoro, tra il 1788-95, il B. si servì del vallombrosano Berretta e del grecista Bartoli, del Sarti e di Pietro Benamonti; e di organizzare i in italiano, rielaborato dal B.): documento di grande interesse per la diffusione in Italia dei nuovi ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] in carte", a gara, quasi, con quella "pinta, e cum grand'arte" da Francesco da Verona (son. 42), così aveva messo e i suoi "sonetti faceti", p. 22 n. 3, l'altro, per il restauro della porta S. Pietro, con la risposta del Rangoni e il ringraziamento ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] realizzato cospicui introiti, mentre i lavoratori non avrebbero avuto grandi danni, perché - affermava il G. - "se incariscon si dedicò alla geologia, raccogliendo e classificando 141 specie di pietre del Vesuvio (di cui nel 1772 pubblicò un breve ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] d'intrattenersi con i suoi due figli più piccoli, Alberto e Alessandro, talmente padroni del latino che persino un Pier Vettori vorrebbe parlarlo "come... questi putti", e rallegrato dalla compagnia del piú grandePietro, il "giovane eruditissimo" di ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] . Il lavoro venne rappresentato al Burgtheater di Vienna il 1º maggio 1786, e fu un grande successo.
Il D Il D. morì il 17 ag. 1838 in Spring Street 91 a New York, ed ebbe un gran funerale con Clement Moore e Pietro Maroncelli che reggevano i ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...