CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] a direttore, la cappella conobbe momenti di grande fulgore tanto che sovente il coro dei ragazzi venne chiamato a cantare in compositore. Nell'Archivio musicale della Fabbrica del duomo si conservano i seguenti manoscritti: Ave Regina a 4 voci in do ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] , a giudicare dai primi, giovanili saggi di composizione (come il Tantum Ergo per tenore e grande orchestra, composto nel 1872, e trascritto per organo, violoncello e contrabbasso, i cui manoscritti autografi sono conservati nella biblioteca del ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] di L. Antonelli a Castellammare Adriatico (l'odierna Pescara). Il lavoro, che riscosse grandi consensi e contribuì a far conoscere l'A. come collaboratore del regista Mario Camerini e scrisse il commento musicale per i film Giallo (1933) e Cento di ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] Il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Pietro Martire.
Virtuoso di grande valore, il B. non sì contentò soltanto di suonare il . Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, I, Bologna 1890, p. 294; E. Vogel, Bibliothek der ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] Gonzaga era non solo un amatore di musica, come i suoi antenati, ma egli stesso buon compositore; ciò spiega la grande fioritura che quest'arte conobbe a Mantova. Tutto sembrava favorirla: il teatro di corte allora edificato, la cappella ducale di ...
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GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] poco dopo (1759), conseguì un grande successo. Il G., infine, pubblicò le sinfonie di F. Fayolle, Dict. historique des musiciens artistes et amateurs, morts ou vivans, I, Paris 1810, p. 271; P. Lichtenthal, Diz. e bibliografia della musica ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] . fu al servizio del cardinale Pietro Ottoboni, già dall'epoca indicata dal Crescimbeni nei suoi Commentari intorno alla storia della volgar poesia (I, Roma 1702, p.241), e poi più precisamente tra il 1708 e il 1718, quando anche l'architetto Filippo ...
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Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] e Mario Monicelli, il suo nome resta essenzialmente legato a quello di Pietro Germi, di grande asciuttezza, solo in parte contraddetta da una ritmica talvolta incalzante; Il le colonne sonore di Vogliamo i colonnelli (1973), con una canzoncina ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] 1938, I, p. 228; II, pp. 428 s.; F. De Filippis - N. Mangini, Il teatro Nuovo di Napoli, Napoli 1967, p. 110; A. Caselli, Catalogo delle opere liriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, p. 218; Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] di Siviglia), ma il primo grande successo gli arrise nell'estate 1811 al Teatro Ducale di Parma ne Gli Orazi e i Curiazi di D. Cimarosa. La sua fama crebbe con la creazione della parte del cavalier Giocondo ne La pietra del paragone di Rossini ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...