Benedetto VI
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva le sue [...] presenti nei privilegi per i monasteri di Subiaco (26 novembre 973, ibid., nr. 3769), di S. Pietro di Rodas, in feudale, I, Milano 1952, pp. 360 s.
H. Zimmermann, Partiti ed elezione papale a Roma all'epoca dell'imperatore Ottone ilGrande, "Römische ...
Leggi Tutto
Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] , la lingua semitica che si diversificò nei rispettivi dialetti, l'assiro e il babilonese, simili tra loro.
I Babilonesi
Possiamo parlare di Babilonesi dopo il crollo del grande impero della III dinastia della città di Ur (2112-2004 a.C.), che ...
Leggi Tutto
Ciro II ilGrandePietro Mander
Il fondatore dell'Impero persiano
Vissuto nel 6° secolo a.C., Ciro II ilGrande fu un personaggio straordinario, celebrato dagli antichi per le sue grandi imprese. Conquistò [...] , era in contrasto col re Nabonedo e favorì il trionfo di Ciro, il quale così entrò nel 539 a.C. a Babilonia senza combattere. Con grande saggezza politica, Ciro da un lato confermò i funzionari babilonesi nei loro precedenti ruoli, mentre, dall ...
Leggi Tutto
Dario I, re di Persia
Pietro Mander
L'organizzatore dell'Impero persiano
Dario I fu il sovrano che diede all'enorme Impero persiano, fondato da Ciro II ilGrande, un assetto stabile e centralizzato. [...] , ricollegandosi alla linea cui appartenne Ciro II ilGrande, poi rinnovò l'idea della funzione regale, parete di roccia, raffigura Dario mentre sconfigge i malvagi e i falsi, ossia i suoi nemici (come il mago Gaumata), concepiti come agenti del male ...
Leggi Tutto
Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] spezie, pietre preziose e stoffe pregiate che rivendevano in Italia, spingendosi sino a Ravenna e navigando sul Po, addirittura sino a Pavia. Amalfi possedeva una flotta numerosa e potente, sia militare sia mercantile.
Il declino
Ilgrande sviluppo ...
Leggi Tutto
assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] sua autorità suprema fino al diritto di sciogliere i sudditi dalla fedeltà verso i loro principi, nel caso in cui questi violassero tra Sei e Settecento, Luigi XIV in Francia e PietroilGrande in Russia.
L'assolutismo ha conosciuto la sua maturità ...
Leggi Tutto
Cromwell, Oliver
Massimo L. Salvadori
Il ferreo costruttore dell'Inghilterra moderna
Nell'Inghilterra del Seicento Oliver Cromwell fu l'artefice della sconfitta dell'assolutismo monarchico e pose le [...] grandi personalità: Richelieu e Luigi XIV in Francia, PietroilGrande in Russia, Vittorio Amedeo II in Piemonte, Federico II ilGrande e dalla loro abitudine di tenere i capelli corti), portò tra il 1644 e il 1648 alla totale disfatta dei cavalieri ...
Leggi Tutto
ADELAIDE di Savoia, regina di Francia
Francesco Cognasso
Figlia di Umberto conte di Savoia e di Gisela, figlia di Guglielmo conte della Franca Contea di Borgogna e sorella di Guido, arcivescovo di Vienna. [...] tutti i documenti regi ricordano la partecipazione della regina a fianco del re. Il , che aveva avuto ilgrande dolore di perdere il suo primogenito Filippo, caduto a Reims, Roberto conte di Dreux, Pietro conte di Courtenay, Filippo arcidiacono a ...
Leggi Tutto
duma
Antica istituzione russa. La d. dei fu il consiglio del principe di Moldova che esprimeva soprattutto l’influenza della maggiore nobiltà. L’affermazione degli zar, con Ivan IV il Terribile, portò [...] zar. La d. fu soppressa da PietroilGrande nel 1707, ma l’organismo fu recuperato il 1904 e il 1905 durante il conflitto russo-giapponese. Il rescritto imperiale del 18 febbr. 1905 stabiliva che la d. avrebbe avuto il diritto di esaminare tutti i ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III ilGrande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] rinunciò alla Sicilia in favore della casa d'Angiò. I Siciliani, ritenendosi traditi, non accettarono, e proclamarono loro della Sardegna. Politico accorto, fu anche letterato e mecenate, e godette di grande prestigio in tutto il mondo mediterraneo. ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...