CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] attribuito a C. IV anche il progetto di accogliere nella gerarchia ecclesiastica i due grandi pensatori degli Ordini mendicanti, Bonaventura il sepolcro, che venne imitato presto da altri artisti, è opera dello scultore cosmatesco romano Pietro d ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] . Ancora: era sul Mediterraneo che ancora poteva pulsare ilgrande progetto storico della crociata, ripresa nel vario contesto dei rapporti fra Impero e Papato e in grado di vincolare temporaneamente anche i nemici cristiani di Carlo V.
Se lette nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] volendo privarsi di un così valido collaboratore in vista della grande offensiva austriaca. Il B. seppe far tesoro dell'esperienza dolorosa dell'ottobre: ebbe parte notevole nel definire i criteri per la nuova sistemazione difensiva del terreno e per ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] contrastare questa decisione, il G. fu inviato a Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un grandi mezzi in Italia. Consigliava dunque di radunare un forte esercito, al quale avrebbero concorso anche i tedeschi seguaci di Lutero, che il ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ibid., p. 229). Il 2 ottobre Capodiferro lasciava Parigi col D., dopo aver ricevuto i segni del più grande favore del re. L' essere favorevole agli Imperiali, come sottolineava il nunzio presso l'imperatore, Pietro Camaiani, che scriveva che la nomina ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] cosiddetta cultura" (G. De Luca, Pietro Gasparri nel centenario della nascita, in L i riti orientali e li difendeva.
Una grande ricchezza di motivi mistici è disseminata nei messaggi e nelle encicliche di B. XV, specialmente del periodo bellico. Il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] ove il suo nome era in grande fama essendo stati i parenti solerti banditori dei suoi successi, ci furono "alcuni" - riferisce il Confuorto, cristallo ornatum", una sella d'argento dorato costellata di pietre preziose e rubini ed un'altra sella, di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] lance; colà lo raggiunsero risalendo il Po i provveditori Pietro Duodo e Delfino Venier, cui il Senato aveva ordinato di impadronirsi di S. Margherita, essendo in corso di restauro il palazzo sul Canal Grande ch'egli aveva da poco acquistato. Gli ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] troppo elevati.
All'inizio del 1258 M. intraprese ilgrande viaggio verso la Sicilia che nel 1257 aveva dovuto Caserta e Andrea di Capua; ai notai appartenevano i magistri Niccolò de Rocca il Vecchio, Pietro de Prece e Jacopo de Tocco, che esercitò ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] il suo potere. Il Sickel (pp. 92 ss.) attribuisce grande valore alla testimonianza di Liutprando, per cui i Romani, dopo avere ascoltato il , il "princeps" convocò a S. Pietroi nobili romani e strappò loro la promessa che, alla morte di Agapito Il, ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...