CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] nella pratica di cantiere (Borisova, 1974, p. 74).
Secondo il Carrara (in Tassi), subito dopo la morte di PietroilGrande (1725), il C. avrebbe voluto recarsi in Sassonia con la moglie, una russa, e i quattro nipoti che aveva preso presso di sé dopo ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] seguito saranno fra i suoi editori. Il frutto più famoso del soggiorno romano è la grande stampa con l . Nasse, S. D. ..., Strassburg 1913; F. Di Pietro, Disegni di Jacopo Callot e S. D., in I disegni della R. Galleria degli Uffizi, II, 4, Firenze ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] in questa città che Costantino ilGrande venne proclamato imperatore nel 306 motta e corte di Guglielmo Iil Conquistatore. I resti principali sono costituiti dal mastio da altri luoghi, comprese le due pietre che costituivano le basi della sepoltura ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] all'A., nel Palazzo comunale, la cappella, ilgrande portale, ed altre parti. A Perugia e nell i Sauli fossero riusciti, come pare che tentassero nel 1568, a far eleggere l'A. architetto di S. Pietro. Della pianta di Bramante l'A. rispettò il ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] ben due teatri pubblici, ilGrande e il Piccolo (la Canobbiana, poi non piacque a Pietro Verri il quale, in E. Debenedetti, III, Roma 2008, pp. 45-60, 144; Il teatro a Milano nel Settecento, I, I contesti, a cura di di A.M. Cascetta - G. Zanlonghi, ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Tiziano (l'affresco con la Danae, del Fondaco dei Tedeschi), di Pietro Liberi (pala di S. Francesco Saverio ai gesuiti), dello Strozzi attenzione l'opera d'arte. I contatti con Leopoldo de' Medici, che aveva avuto ilgrande merito di fondare nel 1657 ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] , l'Epistola di Pietro e il Symbolum Apostolorum, non senza basarsi per questo anche sulla tradizione e sugli scritti dei commentatori. In questo si immagina che, insieme a Cristo, siano risorti i due figli del profeta Simeone, i quali, convocati dal ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] 'Italia meridionale, a opera di Basilio Iil Macedone (867-886), M., come un grande arco a pieno centro arricchito da motivi vegetali. I rimandi realizzata su un precedente ipogeo dedicato ai ss. Pietro e Paolo, ancora oggi praticabile e ornato di ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] "; e di fatto vi si recò, come risulta da una lettera a I. Ferrazzi del 1° marzo 1858 (Museo civico di Bassano), nella quale .
Intorno ad essa si accese una grande polemica, soprattutto fra il padovano Pietro Selvatico (in Giornale Euganeo di scienze ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] - I Padri dell'anacoretismo cristiano (Paolo di Tebe, Antonio, Macario l'Egiziano, Onofrio, Ilarione, Saba, Caritone, Eutimio ilGrande, Arsenio della predella del polittico che ordinarono a Pietro Lorenzetti (Siena, Pinacoteca Naz.). Più semplice ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...