LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] i lavori di ristrutturazione protrarsi per molti anni. Nel 1820 si decise di alzare le sale nuove. La posa della prima pietra -costruttive del complesso della Carità, in Le grandi Gallerie dell'Accademia di Venezia. Il progetto, a cura di R. Codello, ...
Leggi Tutto
CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] (1884-1890), dove i risultati vanno oltre un grande cura dei problemi tecnologici e costruttivi, rivela il corretto professionalismo proprio dell'architettura eclettica romana della seconda metà dell'Ottocento. L'uso della pietra, generalmente il ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] il 1723 e il 1726 per l'Ordine dei minimi cui apparteneva il terreno scosceso antistante la loro chiesa. L'idea di costruire una grande dominano la composizione poiché gli ampi pianerottoli e i loro parapetti sono usati per controbilanciare la prima ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] tra i quali non di rado si riscontrano i suoi capolavori, per le grandi decorazioni Abate dei padri teatini. La prima opera datata è il S. Giacomo che apre le porte di Coimbra (Genova Cassa di Risparmio), S. Pietro d'Alcantara dinanzi al Crocefisso ...
Leggi Tutto
BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] delle decorazioni barocche romane è evidente nella grande macchina scenografica dell'Assunzione della Vergine di S. Pietro Martire di Seveso, datata 1673.
Da questi anni fino alla morte, avvenuta a Milano il 15 settembre 1687, i documenti informano ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] grande attività", dice di lui il Passeri), il C. ebbe a bottega intorno al 1619 anche il lucchese Pietro ;R. Longhi, Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia, in Proporzioni, I(1943), pp. 27, 50;Id., in Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] i paesaggi di Ph. Wouvermans e le "battaglie" di Jacques Courtois, detto il Borgognone.
Con tutta probabilità, dal 1752 al 1757 il C. dimorò a Dresda dove dette inizio al grande Museum); Ritratto equestre dello zar Pietro (Vaduz, coll. Liechtenstein); ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] grandi scultori del Settecento, degno allievo di Camillo Rusconi e almeno alla pari con il più famoso Pietro Id., Vite de' pittori…,II,Genova 1769, p. 333; Serie degli Uomini i più illustri, Firenze 1775, XII, p. 74; F. Fontani, Viaggio pittorico ...
Leggi Tutto
PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] Van Dyck e di Pietro Novelli. Per un suo Paladino firmò e datò una tela di grandi dimensioni con i Ss. Filippo e Giacomo per la chiesa La pittura del Settecento in Sicilia, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 527 s., 816 s.; ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] caserme del Dipartimento del Rubicone, i cui lavori sarebbero proseguiti fino al il rivale.
Nel 1798, infatti, all’epoca dei grandi progetti ad ind.; F. Bertoni, G. P. (1744-1814) e Pietro Tomba (1774-1846), in L’età neoclassica a Faenza 1780-1820 ( ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...