CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il secoletto vil che cristianeggia" alla censura di oscillazioni, e mutamenti rispetto alle. posizioni di una volta. L'assommare nella figura dell'angelo ribelle "tutto ciò che di nobile e bello e grande hanno scomunicato i considerava come pietra da ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Bosna 1994, p. 114). Tra i fautori dell’obbligo scolastico, ilgrande pedagogista Aristide Gabelli nel 1870 parla tutto, anche per la sua tempestività (1868), quella del poligrafo Pietro Fanfani, che in un opuscolo intitolato La lingua italiana c’è ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Antologia» di Vieusseux, per curare ilgrande Dizionario della lingua italiana, alternò i suoi molteplici interessi di romantico contemporaneo, Edizioni «L’uomo della pietra», Milano 1857.
C. Arrighi, La Scapigliatura e il 6 febbraio. Un dramma in ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] già di guerra, il M. fu incaricato di seguire i progetti dell’ingegnere Pietro Navarra per migliorare la ilgrande tema della «imitazione» trascolora. Fin dal proemio al primo libro, il M. espone il doppio motivo del permanere e del mutamento: il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] esponenti del "galantomismo" meridionale, don Giuseppe e Pietro De Sanctis avevano aderito alla carboneria (in funzione , chiudendosi al livello dei "nuovi idilli" (come il D. definisce igrandi canti del 1827-29), e proprio in questo tentativo ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] cui Collodi nipote (Pietro Lorenzini, autore i romanzi per ragazzi di Roald Dahl, tradotti in tutto il mondo, ricordiamo Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (1964), Ilgrande ascensore di cristallo (1972), Gli sporcelli (1980), Il GGG, ilgrande ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] (La disfida di Golia,La liberatione di S. Pietro,Il leone di David,Il diluvio,La conversione di s. Maddalena), che, ribadendo parole igrandi fanno sentire col suono delle lettere il concetto che essi trattano?" (ibid., p. 596). I concetti trattati ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] ilgrande commento a Tacito attende il doveroso restauro di un'edizione critica; inediti in più esemplari giacciono i . Per la precedente diffusione: L. Firpo, Le ediz. italiane della "Pietra del paragone politico" di T. B., in Atti dell'Accad. delle ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di Sigismondo che sia stata prodotta dalla letteratura umanistica fu ilgrande poema Hesperis in 13 libri, che è insieme la più tutti i beni mobili ed immobili e diritti a lui spettanti dall'eredità del padre e della madre, al servitore Pietro ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] i giovani dell'aristocrazia cittadina: fra i suoi allievi vi furono Benedetto Bursa, Bernardo Giustinian, Francesco Contarini e Pietro Barbo, il futuro papa Paolo II. Il accordata, fra i suoi interessi, a questioni di grande portata come quelle ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...