PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] , ne ereditò i beni e gli obblighi, trasferendoli poi al principe Urbano Barberini (Grampp, 2002, doc. 7).
Nel 1623 la madre e il fratello Antonio firmarono un contratto con Vincenzo Ugolini, maestro della Cappella Giulia in S. Pietro, per l ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] Jommelli nel ruolo di Attilia.
Nel luglio 1797, al teatro S. Pietro di Trieste, partecipò alla prima italiana di Così fan tutte e il favore sempre ottenuto presso i contemporanei.
Il ruolo di Fiordiligi fu da lei affrontato con grande padronanza ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] frate, di Pietro Aaron, il quale riferiva che in quell'occasione, sotto la direzione del D. furono eseguiti i vespri "a parole acquistano indubbiamente una grande incisivita. La polifonia in senso stretto, ovvero il libero fluire contrappuntistico ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] ottenne licenza di possesso dal duca Cosimo Iil 9 ag. 1568. Fu inoltre provveditore dell uccisa dal marito Pietro de' Medici, fratello del granduca Francesco I e del cardinale e chioma grande".
Divenuti protagonisti del diario i granduchi, le ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] Colombo "ispiratore di musicisti", in Musica d'oggi, IX (1927), pp. 71-74; I 150 anni della Scala, ibid., X (1928), pp. 333-40; Stradivarius, ilgrande violinaro di Cremona, ibid., XI (1929), pp. 14-18; Cronistoria dei teatri musicali italiani ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] tra i primi a sentire il rinnovamento il B. per aver troppo esaltato ilgrande filosofo, di cui aveva fatto "un temperamento alla Rolland".
Dalle polemiche coeve ilil saggio Pietro Mascagni, cui seguirono La crisi musicale europea (Pistoia 1912), Il ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] di cui il M. risulta librettista. Come per Alessandro ilgrande vincitor di 611; A. Carosi, Girolamo, Pietro e Agostino Discepoli (1603-1631), . Rudhart, Geschichte der Oper am Hofe zu München, I, Die italienische Oper von 1654-1787, Freising 1865, ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] : ne esiste un documento sonoro, realizzato il 6 gennaio, relativo al I Quadro del III Atto e pubblicato per passim; G. Marinuzzi, Tema con variazioni. Epistolario artistico di un grande direttore d’orchestra, a cura di L. Pierotti Cei Marinuzzi - G ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] non compromettere il suo prestigio di musicista e soltanto ilgrande successo ottenuto meglio identificato - il Vatielli fa il nome di Pietro de Hostia ss.; A. Einstein, The Italian madrigal,Princeton N. Y. 1949, I, pp. 348, 351, 375, 380; II, p. 750; ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] perfetto, come pure quello del tremolo, e i pedali presentassero alcuni difetti, ilgrande organo del B. (s'ignora l'altezza e privato dei compensi per le trame dell'organista di S. Pietro, il cieco G. B. Zucchelli, che voleva fosse dato l'incarico ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...