RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] , transetto e sette absidi, trasformarono l'edificio in una copia della basilica costantiniana di S. Pietro in Vaticano (Puig i Cadafalch, de Falguera, Goday i Casals, 1911-1918, II), che Oliva aveva visitato in due occasioni (1011; 1016-1017). All ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , Marcello e Felicola donate da Gregorio Magno - divenne, sul modello di S. Pietro in Vaticano a Roma, il mausoleo dei presuli ravennati. Nel presbiterio sono conservati i due riquadri (sec. 7°) raffiguranti le Offerte di Abramo, Abele e Melchisedec ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] 1659 in poi (Carandente, 1975, pp. 108-130). Nel 1661 nacquero vertenze, presto risolte, con i canonici di S. Maria in via Lata; il D. firmò con Pietro da Cortona l'accordo che definì le competenze territoriali della chiesa e del palazzo (ibid., pp ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] e poi S. Paolo; nel 996 Giovanni di Modena fondò S. Pietro; nel 1013 Teuzone di Reggio S. Prospero, mentre a Piacenza erano A.C. Quintavalle, L'immagine e l'eresia, ivi, pp. I-XXI; id., Le strade: modello evolutivo e modello antropologico, ivi, ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] in ogni stanza, una delle quali era munita di due camini, mentre l'altra di banchi di pietra; i muri, rivestiti di belle pietre, erano inoltre coperti di intonaco. Il suolo era pavimentato con mattoni disposti in opus spicatum. L'edificio includeva ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] rari: S. Michele su un piccolo grosso coniato negli anni ottanta del sec. 13° a Bruxelles da Giovanni I di Brabante (1261-1294), S. Pietro sulle monete d'oro coniate da Giovanna di Brabante (1355-1406) negli anni sessanta del 14° secolo. Entrambi ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] dal chiaro significato politico ‒ della famosa e preziosa stauroteca in oro, smalti e pietre preziose, con cui venivano confermati anche i buoni rapporti con i Cistercensi, ordine cui apparteneva Luca Campano, vescovo di Cosenza dal 1201, già scriba ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] venivano edificate usando entrambe le tecniche costruttive, anche se di norma per i più importanti edifici di culto si preferiva la muratura in pietra, collegandosi, in molti casi intenzionalmente, alla tradizione dell'architettura romana.
Gli ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] ipotesi precedenti a Formigé, sarebbe stato continuo, sul modello del S. Pietro in Vaticano (Krautheimer, 1942). La proposta di Formigé, che indica una stessa pianta per i due edifici altomedievali, porta a concludere che tale derivazione si deve far ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] sec. 11° era presumibilmente coperto integralmente da una volta in pietra e che nell'abside, a quanto pare, era stata messa o l'alta torre d'ingresso dell'abbazia di Bury St Edmunds.
I regni di Stefano (1135-1154) ed Enrico II (1154-1189) videro ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...