Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] per meglio fissare i ricordi del passato, scrisse (dopo il 1558) i Supplimenti alli libri di Maffeo Vegio e Pietro Mallio; passò poi Compilò altresì un Calendario liturgico e una Guida per i pellegrini.
Bibl.: Edizione della Structura, di M. Cerrati ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Fano il 4 novembre 1925. Professore di diritto costituzionale dal 1962, ha insegnato nelle università di Ferrara, Torino e Roma fino al 1976, allorché è stato nominato giudice della Corte [...] istituzionale in Italia, in Cronache sociali, 1949, pp. 234-40; La continuità nel funzionamento degli organi costituzionali, vol. I, Milano 1958; Gli atti bicamerali non legislativi, in Studi sulla Costituzione, vol. II, ivi 1958, pp. 419-41 ...
Leggi Tutto
Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] duo (Venezia 1546). In questo ultimo, lodato da Pietro Bembo e Paolo Manuzio come superiore al De rerum natura -Riccio, S.C., in L'Italia reale, I, n. 86; L. Amabile, Il Santo Officio dell'Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello, 1892, pp. 193-94 ...
Leggi Tutto
Giurista, morto a Camorciano di Camerino l'11 agosto 1968. Lasciata la cattedra di diritto ha insegnato diritto romano dal 1954 al 1960, sempre all'università di Roma. È stato socio corrispondente dell'Accademia [...] alla morte è caratterizzato da una svolta profonda nella produzione scientifica di B., collegata a un rinnovato impegno verso i problemi dell'interpretazione, quale logica conseguenza del suo preminente interesse per la cultura filosofica; ciò non ha ...
Leggi Tutto
Canonista italiano. Nacque a Bologna intorno al 1338 da Bertolino di Biagio. Fu allievo prediletto di Pietro d'Ancarano. Si addottorò prima in diritto civile (1384), poi in canonico (1387). Iniziò il suo [...] , e un repertorium in iure civili. Non meno ricercati dei commentarî, che ancora si ristampavano sulla fine del sec. XVI, furono i suoi consulti, di cui si conoscono almeno sei edizioni. Fu accusato di oscurità, ma non è più oscuro di tanti altri fra ...
Leggi Tutto
Giurista, morto a Roma il 25 ottobre 1972. Ha insegnato all'università di Roma diritto commerciale fino al 1959. È stato socio nazionale dell'Accademia dei Lincei per le Scienze morali dal 1967. La sua [...] vasta produzione scientifica ha investito i princípi e gl'istituti fondamentali del diritto commerciale: dal rapporto di lavoro all'impresa e alle società, dai titoli di credito al fallimento, dalla vendita all'assicurazione, dal trasporto di persone ...
Leggi Tutto
Giudice e poi, dal 1969 al 1971, presidente della Corte costituzionale; fino al 1977 professore di storia del diritto romano all'università di Roma. Nel 1976 è stato eletto senatore indipendente nelle [...] il corretto svolgersi della Costituzione.
Opere principali: Riflessioni sullo sciopero economico, in Rivista di diritto civile, I, 1968, pp. 151-61; Collegialità nei giudizi della Corte costituzionale, Padova 1970; Dichiarazione di incostituzionalità ...
Leggi Tutto
Magistrato, nato il 2 novembre 1870 a Codogno, morto a Milano il 2i luglio 1933. Fu presidente di Corte d'appello a Bologna e a Milano. Nel 1928 fu nominato senatore del regno.
Della sua attività scientifica è buon saggio il volume Eccezioni al dovere di testimonianza (Torino 1902; 2ª ed., 1910). Promosse riviste di giurisprudenza regionale, la Temi emiliana e il Foro della Lombardia. Altri scritti ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Roma 1905 - ivi 1982); prof. univ. dal 1933, ha insegnato diritto ecclesiastico nelle univ. di Ferrara e di Firenze e infine in quella di Roma, della quale è stato rettore (1967-73). [...] (2 voll., 1956-59; nuova ed., pure in 2 voll., col titolo Trattato di diritto canonico, 1980); Il problema storico-giuridico della libertà religiosa (1965); Trattato di diritto ecclesiastico italiano. I, Introduzione sistematica (1969; 2a ed. 1978). ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Pordenone 1833 - Roma 1933); prof. di filosofia del diritto nell'Accademia scientifica e letteraria di Milano, poi, fino al 1889, di diritto penale nell'univ. di Bologna. [...] Fu tra i fondatori della scuola positiva penale italiana. Fu deputato (1866) e senatore del Regno (1889), socio nazionale dei Lincei (1890). Fondò l'Archivio giuridico (1868). Tra le sue opere: Della pena capitale (1858); Trattati criminali (1875); ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...