L’endecasillabo è un verso di 11 sillabe metriche (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in decima posizione (Beltrami 20024: 181-188; Menichetti 1993: 386-424). È il verso principe della [...] presenza di un accento secondario in ottava posizione (Petrarca, Canz. I, 3: «in sul mio prímo gioveníle erróre»); è anche seguono: è caratteristico della frottola e dell’egloga.
Beltrami, Pietro G. (20024), La metrica italiana, Bologna, il Mulino ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] morte di Giulio II (1513) agognò per il fratello Pietro, ormai cardinale di Ancona, la tiara papale sperando fino al 1565. Per la biografia v.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, pp. 66-76; A. Luzio-R. Renier, Mantova e ...
Leggi Tutto
La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] più morte;
ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai,
dirò de l’altre cose ch’i’ v’ho scorte (Dante, Inf. I, 1-9)
La trama rimica si dipana 1970-1978, 6 voll., vol. 5º, ad vocem.
Beltrami, Pietro G. (20024), La metrica italiana, Bologna, il Mulino (1a ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] ducati. Dopo avere accompagnato nel 1485Ferrandino in Puglia contro i baroni ribelli, lo seguiva altresì, nel settembre-novembre , di collazione regia, di San Pietro di Campogalano, di Santa Vittoria, di San Pietro a Leporano e di Santa Lucia di ...
Leggi Tutto
Ejchenbaum, Boris Michajlovič
Pietro Montani
Teorico e storico russo della letteratura e delle arti, nato a Krasni il 4 ottobre 1886 e morto a Leningrado il 24 novembre 1959. Nel 1918 aderì alla Società [...] infatti, il cinema è diventato arte solo dopo aver preso coscienza dell'importanza di questi due elementi, ma mentre i suoi inizi si caratterizzano per la necessaria dominanza strutturale del linguistico, ci si può aspettare che esso sappia evolvere ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] di Ser Poi Pedante nella corte de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a pubblicati nella raccolta di poeti latini, apparsa a Firenze nel 1719 per i Tartini & C.; nonché di altri versi in lingua latina.
...
Leggi Tutto
Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] del melodramma (➔ melodramma, lingua del), come nelle opere di Pietro Metastasio e di Lorenzo Da Ponte, laddove il recitativo, al Ludovico Savioli –, formata da quattro settenari, dei quali i dispari sdruccioli, i pari piani e in rima tra loro: fu ...
Leggi Tutto
L’ottava rima (o semplicemente ottava) costituisce, con la ➔ terza rima, la forma ‘discorsiva’ (cioè non lirica) più diffusa della tradizione italiana, tipica in particolare della poesia narrativa (Beltrami [...] (ottetto o ottava).
L’origine dell’ottava rima è controversa. I primi testi datati nei quali fu adottata sono il Filostrato di ➔ dell’ottava rima, «Metrica» 3, pp. 107-158.
Beltrami, Pietro G. (20024), La metrica italiana, Bologna, il Mulino (1a ed ...
Leggi Tutto
Brik, Osip Maksimovič
Pietro Montani
Teorico russo della letteratura e del cinema, sceneggiatore, nato a Mosca il 16 gennaio 1888 e morto ivi il 22 febbraio 1945. Fu tra i protagonisti del movimento [...] Novyj Lef" (1927-28), dove, nel nr. 11-12 del 1927, comparve Fiksacija fakta (trad. it. La fissazione del fatto, in I formalisti russi nel cinema, 1971, pp. 89-97), il suo articolo più significativo sul cinema. Come autore o coautore di sceneggiature ...
Leggi Tutto
ALFARANO, Tiberio
José Ruysschaert
Nato a Gerace (Reggio Calabria), morì a Roma nel 1596. Stabilitosi a Roma probabilmente nel 1544, l'A. fu nominato chierico beneficiato della basilica di S. Pietro [...] ebbe stampa coeva (1590); il secondo è perduto.
Per testamento, l'A. lasciò i manoscritti della sua opera principale e di opere minori al capitolo di S. Pietro, mentre donò la sua biblioteca ai gesuiti penitenzieri della basilica: il ms. Vat. Lat ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...