ZANAZZO, Luigi
Salvatore Rosati
Poeta dialettale e folklorista, nato il 10 gennaio 1860 a Roma, dove morì il 13 dicembre 1911.
Esordi con una raccolta di Cinquanta sonetti satirici (Roma 1880) e da [...] scene bibliche (La pacenza de Musè, Er peccato de San Pietro, ecc.), linguaggio spropositato, ecc. La parte più originale , è però varia di timbri, spontanea di vena e colorita (cfr. i Versi editi e ínediti, a cura del figlio Alfredo, voll. 2, Roma ...
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VENCLOVA, Tomas
Pietro U. Dini
Poeta, saggista e traduttore lituano, nato a Klaipėda l'11 settembre 1937. Compiuti gli studi universitari a Vilnius (1960), alla metà degli anni Settanta ha ottenuto, [...] (per es. Metmenys, "Profili", Zeszyty Literackie, "Quaderni letterari") e iniziative editoriali. Verso la fine degli anni Ottanta i suoi scritti, prima censurati, sono stati riammessi in patria.
V. è autore di numerosi saggi letterari riuniti nei tre ...
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MARCINKEVIČIUS, Justinas
Pietro U. Dini
Poeta, scrittore e drammaturgo lituano, nato a Važatkiemis il 10 marzo 1930. Quando nel 1954 termina gli studi letterari a Vilnius, ha già pubblicato i suoi primi [...] palaimink (1980, "Sii e benedici"), Vienintelė žemė (1984, "L'unica terra"), Už gyvus ir mirusius (1988, "Per i vivi e i morti"). Nella sua opera di drammaturgo s'impone la trilogia − Mindaugas (1968), Katedra (1970, "La cattedrale"), Mažvydas (1974 ...
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VĂCĂREŞTI
Ramiro Ortiz
. Si sogliono studiare insieme i poeti appartenenti a questa antica e nobile famiglia (da cui discende anche la poetessa franco-romena Hélène Vacaresco, v.) e cioè: Ienăchiţă [...] , quello della poesia popolare romena.
Bibl.: A. Odobescu, Opere complecte, Bucarest s. a., II, p. 43; R. Ortiz, Pietro Metastasio, il settecento rumeno e i poeti VăcăreŞti in Giorn. st. d. lett. it., LXIII (1914), pp. 193-280; LXIV (1914), pp. 48-88 ...
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PEIPER, Tadeusz
Pietro Marchesani
Poeta, critico, teorico dell'arte e drammaturgo polacco, nato a Cracovia il 3 maggio 1891, morto a Varsavia il 9 novembre 1969. Studia a Cracovia, Berlino e Parigi; [...] fondata e redatta. Prende parte attiva alla vita culturale fino al 1939; dopo la guerra vive in un isolamento crescente. I suoi articoli, raccolti nel 1930 nel volume Tædy ("Di là"), e le enunciazioni programmatiche di Nowe usta ("Nuove labbra", 1925 ...
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SCHULZ, Bruno
Pietro Marchesani
Scrittore polacco, nato a Drohobycz il 12 luglio 1892 e qui assassinato dalla Gestapo, nel corso di un rastrellamento, il 19 novembre 1942. Figlio di un negoziante di [...] ivi), pochi schizzi critici e pagine di prosa apparsi su riviste, i frammenti di una ricca corrispondenza, Ksiéga listòw (1975, trad. it , insieme con W. Gombrowicz (v. in questa App.) e S. I. Witkiewicz (v. in questa App.), di cui fu amico, uno dei ...
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VAVASSEUR, François
Pietro Tacchi Venturi
Umanista francese del secolo di Luigi XIV, nacque a Paray-le-Monial l'8 dicembre 1605. Entrato, sedicenne, tra i gesuiti e compiuti tra essi gli studî, iniziò [...] 1681. Formato alla scuola del Petavio (v. Petau, denis), il V. divenne a sua volta maestro degli umanisti che furono i suoi confratelli Renato Rapin, Giovanni Commire, Giuseppe de Jouvency; senza però che nessuno di essi lo superasse nel trattare con ...
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MICIŃSKI, Tadeusz
Pietro Marchesani
Poeta, drammaturgo e romanziere polacco, nato a Łodź il 9 novembre 1873, ucciso presso Čirikova (Bielorussia) in circostanze non ben chiarite nel febbraio 1918. Studiò [...] Xsiądz Faust ("Padre Faust", 1913). In essi, attraverso visioni fantastico-simboliche, in cui hanno libero corso le associazioni, i sogni, le ossessioni, M. dà corpo alla sua complessa storiosofia, fondata su una visione manichea del mondo, formatasi ...
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HERBERT, Zbigniew
Pietro Marchesani
Poeta, saggista e drammaturgo polacco, nato a Leopoli il 29 ottobre 1924. La sua prima raccolta di versi, Struna swiatla ("La corda di luce"), è del 1956; ad essa [...] raccolta di saggi Barbarzynca w ogrodzie ("Il barbaro nel giardino", 1962), in cui risale alle fonti della tradizione culturale europea, soprattutto medievale.
Bibl.: J. Błoński, Tradycja, ironia i glæbsze znaczenie, in Poezja, 1970, n. 3, pp. 24-38. ...
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RADZEVIČIUS, Bronius
Pietro U. Dini
Scrittore lituano, nato a Radviliškis il 24 dicembre 1940, morto suicida a Vilnius il 10 ottobre 1980. Dopo gli studi di matematica e lituanistica all'università [...] personale, rende la difficile maturazione spirituale delle generazioni del secondo dopoguerra nella mutata realtà lituana. I suoi personaggi si caratterizzano per massimalismo ed estremismo delle aspirazioni. Elementi filosofici si legano con l ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...